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| L'homepage dello store online di Lucca Comics & Games 2020 su Amazon |
Ok, sono perplesso. Da oggi su Amazon.it è online il nuovo Store di Lucca Comics & Games 2020, quando ho visto la notizia sono quasi balzato sulla sedia.
Non ho dubbi che la notizia verrà accolta con orrore dalla community dei giocatori e, temo, con ottime ragioni.
Il concorso a fumetti
Dando un'occhiata al sito il primo banner è relativo ad un fantomatico Amazon Comics Award.
I fumetti in concorso (qui il regolamento) sono
- LEO ORTOLANI, Andrà tutto bene, Feltrinelli, 2020;
- FUMETTIBRUTTI, Anestesia, Feltrinelli, 2020;
- ZEROCALCARE, Scheletri, Bao Publishing, 2020;
- GIANLUIGI BONELLI, GIOVANNI TICCI, Tex. Dakotas, Sergio Bonelli, 2020;
- KAIU SHIRAI, The promised Neverland: 1, Edizioni BD, 2018;
- IGORT, Quaderni giapponesi: 3, Oblomov Edizioni, 2020;
- KOYOHARU GOTOUGE, Demon slayer. Kimetsu no yaiba: 1, Star Comics, 2019;
- AKIRA TORIYAMA, TOYOTARO, Dragon Ball Super: 1, Star Comics, 2017;
- LYON GAMER, Le storie del mistero, Magazzini Salani, 2020;
- YUVAL NOAH HARARI, Sapiens. La rivoluzione cognitiva, Bompiani, 2020;
- ALAN LEE, Lo hobbit. Schizzi e bozzetti, Bompiani, 2020;
- VINCENZO FILOSA, Italo. Educazione di un reazionario, Rizzoli Lizard, 2019;
- ALAIN AYROLES, Nelle Indie perigliose, Rizzoli Lizard, 2019;
- ROBERT KIRKMAN, The walking dead. Raccolta: 6, SaldaPress, 2020;
- MATTEO GUARNACCIA, Jimi Hendrix, Comicout, 2020;
- ROSSANO PICCIONI, LUCA BLENGINO, STEFANO FANTELLI, La Iena absolute. Ediz. deluxe, Inkiostro, 2020.
La prima domanda che viene in mente è: PERCHÉ?
A giudicare dal regolamento saranno i voti degli utenti, un sondaggio online, a decretare il vincitore di un Pacchetto visibilità Marketing on Demand su Amazon, immagino una sorta di "voucher per gli annunci sponsorizzati su Amazon". Il che potrebbe andare bene se fosse stato organizzato da Amazon ma, da Lucca Crea mi sarei aspettato almeno una giuria, in questo modo è poco più di una sezione "le nostre proposte" in libreria il cui scopo è solo vendere quei libri. Sul sito di Lucca Crea non ho trovato menzione del concorso, ma potrei non aver cercato bene. In ogni caso... meh!
Bundle Esclusivi
Ok, il concorso anche no, vediamo cosa hanno inserito nei bundle.
Dei "fan box" targati Lucca Changes Comics & Games con dei Blue Ray di It, Harry Potter, Yu-gi-ho, Batman e alcuni gadget di contorno. Immagino dedicati ai collezionisti perché la Fan Box Harry Potter Lucca ChanGes 2020 Platinum ed. (8 Blu Ray), ad esempio, costa ben 131,88€.
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| La pagina dei Bundle Speciali |
Io non sono un collezionista, al più compro i numeri uno dei fumetti quando li trovo alle bancarelle dell'usato, quindi decisamente la pagina non fa per me.
Posso però di nuovo chiedermi: PERCHÉ?
Videogiochi, Giocattoli e Giochi da tavolo, Fumetti e Libri, BluRay e DVD
Gli altri link sono anche peggio. Semplicemente categorie a tema.
Giocattoli e Giochi da tavolo è lo squallore più totale, non c'è nemmeno la categoria GIOCHI DI RUOLO, ma che, scherziamo? Senza contare che la pagina non è ne più ne meno di una normale pagina Amazon con le solite marche
Poteva essere la sezione Fumetti e Libri diversa? chiaramente no. Un catalogo di 70 e più pagine di fumetti di varie case editrici, quelli che avremmo trovato a Lucca C&G sicuramente ma, di nuovo, se voglio comprarmi l'ultimo numero di Senz'anima di Dragonero (ok, ho tutti i Dragonero, anche quelli per bambino, lo ammetto, ma almeno il GDR me lo sono risparmiato) vado sul sito della Bonelli (o altrove se ci sono offerte), non sullo store Lucca Crea su Amazon che non mi offre alcun valore aggiunto.
Nella sezione Videogiochi abbiamo titoli per Nintendo Switch, PC, PlayStation 4, Xbox One e un po' di roba varia tra cui action figure e simili. Nulla in contrario ai videogiochi ma non vedo il motivo di inserirli in uno store dedicato a Lucca Comics & Games.
I Blue Ray e DVD sono una carrellata di Fantasy, Action e in generale film e serie che possono piacere ai visitatori di Lucca (Warner in gran parte, ma non ho guardato tutte le 18 pagine di risultati). Ne più ne meno una categoria di Amazon.
Questa ultima sezione non fa chiedere perché, fa gridare vendetta agli occhi di Dio.
Da vari anni a Lucca C&G vedevamo i padiglioni con i film del momento, magari con gadget appositi e contenuti esclusivi o in anteprima ma... uno store di DVD e BluRay... davvero? cioè, non siete stati in grado di pensare a nulla di meglio? A quel punto per Videogiochi e DVD aspetto il Black Friday o le Offerte Prime, perché mai dovrei comprarli dallo store di Lucca C&G?
Dulcis in fundo... Audible
Termina la pagina un banner di Audible (lo Spotify degli audiolibri di Amazon) con le immagini di Hunger Games, Cronache del mondo emerso e Alien. L'offerta è di 30 giorni gratis, nulla di diverso dall'offerta base di Amazon, quindi, nuovamente: PERCHÉ?
Meh?
Non sono riuscito a trovare titolo più adatto a questo sezione conclusiva di commenti.
Lo store Amazon di LC&G2020 è la cosa peggiore che avrebbero mai potuto fare, un modo per ridurre al solo commercio la manifestazione. Già da tempo non amavo andarci, troppa calca, troppe cose che non mi interessano, poco tempo per provare i giochi o parlare con gli autori, preferisco di gran lunga Modena Play ma con questo store abbiamo raggiunto il minimo storico.
So perfettamente che sono previsti tanti eventi, alcuni virtuali alcuni dal vivo, e che il Covid ha messo a dura prova questa come tante altre realtà ma, la scelta di usare lo store di Amazon è controproducente sotto così tanti punti di vista da non poterli elencare tutti.
Il primo che mi viene in mente? i piccoli editori.
Per reagire al Covid ho visto partire progetti in crowdfounding, Kickstarter, piccoli editori diventare attivissimi (o molto più di prima) sui social, recensioni, quickstarter di giochi e chi più ne ha più ne metta con lo scopo di avvicinarsi al giocatore, fornire quel qualcosa di più che i grandi marchi non riescono (o non vogliono) fare e LC&G cosa fa? mette lo store su Amazon, senza i piccoli di cui sopra.
Visto che ci siete perché non gli sparate direttamente un colpo in testa? sembra crudele accanirsi ulteriormente, non vi pare?
Che dire poi dei negozi fisici, tutti quelli che pagavano a caro prezzo gli stand proponendo anteprime, offerte, tavoli per giocare di ruolo, dimostrazioni di boardgame e tutto il resto? Dato che Amazon da sola non bastava a fargli concorrenza diamo una mazzata anche a loro.
Ma dove hanno la testa?
Sarebbe stato così complesso creare un e-commerce e riunire i piccoli editori dando loro una possibilità di vendere i loro prodotti sfruttando la vetrina di Lucca C&G 2020? Sarebbe bastata una partnership con un qualche corriere o servizio di dropship per gestire il tutto. Anche solo un'area di recensioni/notizie da collegare ai siti dei produttori/editori.
A prima vista il sito sembra solo un modo per fare cassa, forse mi sbaglio, forse c'è qualcosa che mi sfugge ma, per ora, è solo sconforto. Peccato perché conosco tanta gente che a Lucca C&G lavora, che collabora e fa di tutto perché questa manifestazione riesca ma, l'idea dello store Amazon, proprio no, mi dispiace, non riesco a trovare nulla di positivo da dire.
Spero veramente di sbagliarmi.
PS: i link a Amazon nel testo sono link affiliato nel caso voleste dare una mano al blog
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