 |
| Il server Hyperborea-Z9 |
Corsa contro il tempo - AP Evolution Pulse - Hyperborea EP1
I post-it dell’ambientazione e le schede dei pg sono qui:
http://it.padlet.com/biagini_simone/1rlqa0vkeh6n
Qui invece trovate tutti i luoghi dell'ambientazione:
http://padlet.com/biagini_simone/pfrsz4fwdij8
http://it.padlet.com/biagini_simone/1rlqa0vkeh6n
Qui invece trovate tutti i luoghi dell'ambientazione:
http://padlet.com/biagini_simone/pfrsz4fwdij8
Lo scenario è costruito su due dei problemi del Server Hyperborea: l’energia sta finendo e troppo pochi per il server.
Quattro Executor scendono nelle profondità della terra nelle Ex-Data sotto il laboratorio di ricerca per trovare il motivo di una spaventosa quanto improvvisa perdita di energia.
Trovano due possibili tracce: Ada interfacciandosi ai sistemi ancora attivi della zona riesce a capire dove si sta verificando la perdita, Noah tramite scansione di Nirvana trova un accumulo di anti-realtà nei livelli profondi dell’Ex-Data.
Il gruppo si divide. Ada e Naghato si occupano della perdita di energia e Noah e Gabriel si avventurano nelle profondità per cercare tracce degli Hekath (Il giocatore di Gabriel, Ivan, è assente - Noah è il mio PG creato nella speranza che anche uno dei giocatori decida prima o poi di arbitrare, non entrerà mai in gioco).
L’avventura segue le gesta di Ada Byron Lovelace (Hydrah, giocatore Francesca) e Naghato-Z25 (Proxy, giocatore Massimiliano).
Scena 1:
I due Executor arrivano ad un pozzo verticale con una serie di passaggi sospesi sul vuoto, luci e bagliori si intravedono in profondità mentre su una pedana rialzata ad alcuni metri sopra di loro archi voltaici si muovono impazziti attorno alla probabile perdita di energia.Dividiamo l’area in due zone. Il pozzo con l’aspetto camminamenti instabili e la pedana rialzata con l’aspetto scariche impazzite accessibile tramite una scala a pioli metallica.
I personaggi in scena sono due, ho quindi due punti fato.
Byron, prima di entrare, cerca di creare un vantaggio con Interfaccia per avere una mappa della zona e scopre la presenza di due droni serventi, probabilmente di manutenzione, ancora attivi. Ottiene l’aspetto So dove siete con una invocazione gratuita.
Nota: l’aspetto era nascosto, a loro insaputa sono tenuti d’occhio da uno degli Assamiti (gruppo di PNG) che ha preparato loro una trappola. Invece di creare un nuovo aspetto gli ho fatto scoprire quello esistente, senza dirgli che anche io lo avrei usato.
Naghato vorrebbe una scansione della zona da parte di Nirvana per maggiore sicurezza ma accetta la tentazione sul suo aspetto Si sposterà lui (è una testa calda/impaziente) ed entra senza ulteriori controlli.
Purtroppo i droni serventi sono stati modificati ed ognuno è equipaggiato con un fucile al plasma, entrambi fanno fuoco sull’Executor.
Naghato si difende (rapido) contro i due attacchi, riesce con un successo con stile contro uno dei due. Ottenendo il beneficio Migliore visibilità.
Nota: inizialmente avrei voluto gestire il combattimento come un solo avversario con l’altro come supporto ma sul momento sono andato un po’ in panico e non trovavo sulle regole come fare. Quindi ho gestito due avversari separati.
Nel frattempo Ada Byron si collega nuovamente alla rete e cerca di prendere il controllo di uno dei droni. Lo considero un attacco su Interfaccia contro un’opposizione passiva di 3, riesce con stile e ottiene un nuovo utilizzo gratuito di So dove siete, scoprendo che il drone è collegato alla rete e controllato da qualcuno. Chiunque stia controllando il drone cerca di chiudere la connessione per evitare di essere rintracciato. Ada cerca di rintracciarlo.
Nota: Solo adesso, scrivendo questo Actual Play, mi rendo conto che sarebbe stato un buon esempio di competizione, ma l’ho gestito come opposizione attiva. Forse è stata la scelta giusta per non spezzare il conflitto. Ci sarà tempo in futuro per testare anche il regolamento sulle competizioni.
Ada tira su Interfaccia (+4) contro un tiro di Tecnico (+3) del PNG riuscendo. Ottiene il beneficio So dove ti nascondi. La connessione si chiude.
Naghato utilizza un Algorithm e fa fuoco contro uno dei droni mandandolo in mille pezzi. Senza accorgersi del Cannone al plasma nascosto più in alto che viene puntato contro di lui.
Decido di trattare il cannone come un’opposizione passiva, in modo da far usare anche Superare ostacoli, oltre ai tiri di combattimento essendo la prima vera sessione di Fate per tutti.
Naghato decide di Manipolare la realtà per piegare le pareti attorno al cannone in modo da rinchiuderlo in una sorta di “bolla” di metallo e farlo esplodere appena farà fuoco.
Considero l’azione di difficoltà Ottima +4.
Ada cerca di far muovere il drone sulla linea di fuoco per aiutare Naghato e tira su Interfaccia per creare un vantaggio (Difficoltà +4, visto che ha solo pochi istanti), utilizza il suo talento Sincronizzazione rapida per ottenere un bonus e riesce creando un beneficio per Naghato Sulla linea di tiro.
A questo punto uso un punto fato per invocare camminamenti instabili e bloccare il drone (aumentando l’opposizione del tiro di Naghato di 2).
Nota: Qui ci rendiamo conto che ciascuno di noi aveva dato una diversa interpretazione dell’aspetto dei droni serventi. Io li avevo immaginati come robot semi antropomorfi sullo stile dei golem dwemer di Skyrim. Francesca come droni volanti e Massimiliano come ragni. Discutiamo un po’ e concordiamo che essendo un pozzo verticale probabilmente i droni di manutenzione sono volanti.
Cambio quindi idea ed uso l’aspetto So dove siete per accorgermi del movimento del drone e sparare prima che possa mettersi sulla linea di tiro.
La difficoltà dell’azione sale a Fantastica (+6).
Naghato tira su Manipolare realtà, io prendo il primo segnalino pulse (usa il +2 di sulla linea di tiro, ha +4 di Manipolare realtà e ottiene +2 con il tiro di dado, invoca inoltre il suo problema Non provocarmi come aspetto spendendo un punto fato per un ulteriore +2 arrivando a +10) e riesce con stile.
Il cannone esplode in mille pezzi lasciando un cratere nella parete e Naghato dovrebbe ottenere un beneficio, a questo punto inizio a sentirmi un po’ affaticato nel seguire vantaggi/aspetti/benefici e non so bene come comportarmi.
Mi viene in aiuto Francesca che suggerisce di voler provare ad intercettare la comunicazione di chiunque fosse a tenerli d’occhio per inviargli un falso segnale e fargli credere che l’esplosione li ha uccisi. Decido di non dare benefici a Naghato ma ridurre la difficoltà per Ada Byron che, usando la sua seconda invocazione gratuita di So dove siete, riesce.
Il conflitto si chiude ma non la scena. Resta la piattaforma sopraelevata. Non recupero punti fato.
La cosa non sembra avere molto senso.
Naghato chiede a Nirvana una scansione della zona e scopre la presenza di una telecamera puntata sullo strano oggetto. Ho deciso di non far tirare Naghato per non allungare la scena con tiri di dado e perché un fallimento sarebbe stato possibile ma meno divertente del dubbio instillato dall’essere controllati.
L’Hydrah ripete il trucco del falso segnale coprendo la trasmissione della telecamera con falsi bagliori causati dalle folgori (successo su Superare un ostacolo con Interfaccia).
Nota: Per tutta la sessione abbiamo considerato erroneamente i pareggi come successi, quindi i tiri di dado sono stati mediamente a favore degli Executor.
Solo verso la fine ci siamo accorti dell’errato utilizzo delle regole. Ma ormai il danno era stato fatto.
Naghato spara ai cavi tranciandoli di netto riducendo così la dispersione di energia. Restano alcuni archi voltaici ma il problema è risolto. Tolgo l’aspetto folgori impazzite dalla scena.
Nota: Anche in questo caso non faccio tirare nonostante sia un tiro per rimuovere un aspetto dato che teoricamente lo scopo del PNG che controllava droni e cannone era quello di bloccare gli Executor allontanandoli dal server.
L’opposizione, non all’altezza, avrebbe dovuto dare loro un falso senso di sicurezza per non far notare la vera minaccia. La zona è minata, un altro aspetto nascosto.
Rifletto un po’ e considerato il fatto che il PNG li crede morti nell’esplosione e che non vede nulla dalla telecamera probabilmente non procede con il piano facendo esplodere il condotto.
Chiudo quindi la scena che nella mia idea iniziale sarebbe continuata con l’esplosione e gli Executor che devono salvarsi dalla caduta nel pozzo.
Nota: qui ci siamo bloccati nuovamente su un problema di ambientazione, le comunicazioni. Siamo nell’anno 3000 e rotti, già nel 2000 gli smartphone sono ovunque, possibile che, nonostante lo scenario post-apocalittico in un mondo di AI ed Executor non ci siano comunicazioni immediate?.
La cosa mina molto il concetto un po’ claustrofobico di Evolution Pulse ed abbiamo quindi concordato che le comunicazioni tra le Ex-Data sono praticamente inesistenti (gli Hekath disturbano le trasmissioni) e solo le comunicazioni dirette con le AI sono criptate e sicure.
È sembrato inoltre logico che gli Executor abbiano modo di comunicare tra di loro durante le missioni anche se a distanza o che possano farlo con chiunque abbia aspetti adeguati nel loro server (nel nostro caso i Ricercatori sono tecnologicamente avanzati).
Abbiamo inoltre deciso che le comunicazioni durante i conflitti sono bloccate, per non creare impedimenti al combattente (Mi sono immaginato qualcosa come una notifica “Attenzione: hai 2 nuove email di GR0-up-ON #HekathFryday, vuoi metterle in spam?” mentre il proxy sta puntando un Alghoritm contro un’orda di MkBeta)
Ada decide di contattare Brett, un PNG hacker che la tormenta perché si è innamorato di lei, uno dei suoi aspetti, per fargli monitorare eventuali comunicazioni tra il loro server e il loro misterioso avversario, dandogli la possibilità di usare il beneficio So dove ti nascondi.
Non voglio far calare la tensione e il senso di urgenza con una trama parallela. Decidiamo di risolvere l’azione in seguito (avrà comunque bisogno di un po’ di tempo).
L’Hydrah utilizza il suo talento Via d’emergenza per trovare il modo più veloce di uscire trovando un condotto pneumatico. È una sorta di montacarichi e comunica direttamente con la superficie. I due Executor si dirigono sul posto e mentre Ada si connette al sistema e ne prende il controllo Naghato è il primo a farsi “sparare fuori” mentre l’Hydra apre le paratie stagne al suo passaggio.
Decido di usare il pulse che ho da parte bloccando una delle paratie, il Proxy riceve un messaggio da Nirvana “attenzione, impatto tra 1.2 secondi”.
Naghato evoca un rapido Alghoritm e spara sopra di se contro la paratia chiusa.Lo valutiamo come Superare ostacolo su Potenza di fuoco (opposizione 5).
Nota: Qui Massimiliano mi ha un po’ stupito, forse per paura dei pulse o forse solo perché era più figo sparare non ha usato Manipolare la realtà (avrebbe avuto +4 invece di +3).
Tira un 1, il +3 non è abbastanza e decide pagare un punto fato e di invocare l’aspetto Si sposterà lui per ottenere un ulteriore +2 portandolo ad un successo.
La paratia esplode e lui passa indenne solo per un attimo percepisce l’effetto di anti-realtà.
Giunto in cima avverte l’Hydrah che programma l’apertura temporizzata delle paratie al suo passaggio e lo segue.
La scena si chiude.
Decido di trattare il cannone come un’opposizione passiva, in modo da far usare anche Superare ostacoli, oltre ai tiri di combattimento essendo la prima vera sessione di Fate per tutti.
Naghato decide di Manipolare la realtà per piegare le pareti attorno al cannone in modo da rinchiuderlo in una sorta di “bolla” di metallo e farlo esplodere appena farà fuoco.
Considero l’azione di difficoltà Ottima +4.
Ada cerca di far muovere il drone sulla linea di fuoco per aiutare Naghato e tira su Interfaccia per creare un vantaggio (Difficoltà +4, visto che ha solo pochi istanti), utilizza il suo talento Sincronizzazione rapida per ottenere un bonus e riesce creando un beneficio per Naghato Sulla linea di tiro.
A questo punto uso un punto fato per invocare camminamenti instabili e bloccare il drone (aumentando l’opposizione del tiro di Naghato di 2).
Nota: Qui ci rendiamo conto che ciascuno di noi aveva dato una diversa interpretazione dell’aspetto dei droni serventi. Io li avevo immaginati come robot semi antropomorfi sullo stile dei golem dwemer di Skyrim. Francesca come droni volanti e Massimiliano come ragni. Discutiamo un po’ e concordiamo che essendo un pozzo verticale probabilmente i droni di manutenzione sono volanti.
Cambio quindi idea ed uso l’aspetto So dove siete per accorgermi del movimento del drone e sparare prima che possa mettersi sulla linea di tiro.
La difficoltà dell’azione sale a Fantastica (+6).
Naghato tira su Manipolare realtà, io prendo il primo segnalino pulse (usa il +2 di sulla linea di tiro, ha +4 di Manipolare realtà e ottiene +2 con il tiro di dado, invoca inoltre il suo problema Non provocarmi come aspetto spendendo un punto fato per un ulteriore +2 arrivando a +10) e riesce con stile.
Il cannone esplode in mille pezzi lasciando un cratere nella parete e Naghato dovrebbe ottenere un beneficio, a questo punto inizio a sentirmi un po’ affaticato nel seguire vantaggi/aspetti/benefici e non so bene come comportarmi.
Mi viene in aiuto Francesca che suggerisce di voler provare ad intercettare la comunicazione di chiunque fosse a tenerli d’occhio per inviargli un falso segnale e fargli credere che l’esplosione li ha uccisi. Decido di non dare benefici a Naghato ma ridurre la difficoltà per Ada Byron che, usando la sua seconda invocazione gratuita di So dove siete, riesce.
Il conflitto si chiude ma non la scena. Resta la piattaforma sopraelevata. Non recupero punti fato.
Scena 1a:
Usando il drone come telecamera Ada controlla la zona e vede che un gran numero di cavi sono stati deviati verso una sorta di cubo metallico, una sorta di accumulatore, dal quale partono in ogni direzione le folgori. Ormai è prossimo a fondersi.La cosa non sembra avere molto senso.
Naghato chiede a Nirvana una scansione della zona e scopre la presenza di una telecamera puntata sullo strano oggetto. Ho deciso di non far tirare Naghato per non allungare la scena con tiri di dado e perché un fallimento sarebbe stato possibile ma meno divertente del dubbio instillato dall’essere controllati.
L’Hydrah ripete il trucco del falso segnale coprendo la trasmissione della telecamera con falsi bagliori causati dalle folgori (successo su Superare un ostacolo con Interfaccia).
Nota: Per tutta la sessione abbiamo considerato erroneamente i pareggi come successi, quindi i tiri di dado sono stati mediamente a favore degli Executor.
Solo verso la fine ci siamo accorti dell’errato utilizzo delle regole. Ma ormai il danno era stato fatto.
Naghato spara ai cavi tranciandoli di netto riducendo così la dispersione di energia. Restano alcuni archi voltaici ma il problema è risolto. Tolgo l’aspetto folgori impazzite dalla scena.
Nota: Anche in questo caso non faccio tirare nonostante sia un tiro per rimuovere un aspetto dato che teoricamente lo scopo del PNG che controllava droni e cannone era quello di bloccare gli Executor allontanandoli dal server.
L’opposizione, non all’altezza, avrebbe dovuto dare loro un falso senso di sicurezza per non far notare la vera minaccia. La zona è minata, un altro aspetto nascosto.
Rifletto un po’ e considerato il fatto che il PNG li crede morti nell’esplosione e che non vede nulla dalla telecamera probabilmente non procede con il piano facendo esplodere il condotto.
Chiudo quindi la scena che nella mia idea iniziale sarebbe continuata con l’esplosione e gli Executor che devono salvarsi dalla caduta nel pozzo.
Scena 2:
Mentre gli Executor tirano il fiato e si domandano il perché di questa trappola fondamentalmente risibile arriva una richiesta di aiuto da uno dei ricercatori del server. Aiuto! il server è sotto attacco.Nota: qui ci siamo bloccati nuovamente su un problema di ambientazione, le comunicazioni. Siamo nell’anno 3000 e rotti, già nel 2000 gli smartphone sono ovunque, possibile che, nonostante lo scenario post-apocalittico in un mondo di AI ed Executor non ci siano comunicazioni immediate?.
La cosa mina molto il concetto un po’ claustrofobico di Evolution Pulse ed abbiamo quindi concordato che le comunicazioni tra le Ex-Data sono praticamente inesistenti (gli Hekath disturbano le trasmissioni) e solo le comunicazioni dirette con le AI sono criptate e sicure.
È sembrato inoltre logico che gli Executor abbiano modo di comunicare tra di loro durante le missioni anche se a distanza o che possano farlo con chiunque abbia aspetti adeguati nel loro server (nel nostro caso i Ricercatori sono tecnologicamente avanzati).
Abbiamo inoltre deciso che le comunicazioni durante i conflitti sono bloccate, per non creare impedimenti al combattente (Mi sono immaginato qualcosa come una notifica “Attenzione: hai 2 nuove email di GR0-up-ON #HekathFryday, vuoi metterle in spam?” mentre il proxy sta puntando un Alghoritm contro un’orda di MkBeta)
Ada decide di contattare Brett, un PNG hacker che la tormenta perché si è innamorato di lei, uno dei suoi aspetti, per fargli monitorare eventuali comunicazioni tra il loro server e il loro misterioso avversario, dandogli la possibilità di usare il beneficio So dove ti nascondi.
Non voglio far calare la tensione e il senso di urgenza con una trama parallela. Decidiamo di risolvere l’azione in seguito (avrà comunque bisogno di un po’ di tempo).
L’Hydrah utilizza il suo talento Via d’emergenza per trovare il modo più veloce di uscire trovando un condotto pneumatico. È una sorta di montacarichi e comunica direttamente con la superficie. I due Executor si dirigono sul posto e mentre Ada si connette al sistema e ne prende il controllo Naghato è il primo a farsi “sparare fuori” mentre l’Hydra apre le paratie stagne al suo passaggio.
Decido di usare il pulse che ho da parte bloccando una delle paratie, il Proxy riceve un messaggio da Nirvana “attenzione, impatto tra 1.2 secondi”.
Naghato evoca un rapido Alghoritm e spara sopra di se contro la paratia chiusa.Lo valutiamo come Superare ostacolo su Potenza di fuoco (opposizione 5).
Nota: Qui Massimiliano mi ha un po’ stupito, forse per paura dei pulse o forse solo perché era più figo sparare non ha usato Manipolare la realtà (avrebbe avuto +4 invece di +3).
Tira un 1, il +3 non è abbastanza e decide pagare un punto fato e di invocare l’aspetto Si sposterà lui per ottenere un ulteriore +2 portandolo ad un successo.
La paratia esplode e lui passa indenne solo per un attimo percepisce l’effetto di anti-realtà.
Giunto in cima avverte l’Hydrah che programma l’apertura temporizzata delle paratie al suo passaggio e lo segue.
La scena si chiude.
Scena 3:
I due Executor si trovano a circa 2 km dal centro di ricerca, in una zona dell’Ex-Data che la vegetazione ha reclamato. Dei magazzini periferici probabilmente. Corrono verso il server e nel frattempo decidiamo di risolvere la richiesta di Ada a Brett. Dato che prevediamo che questo PNG sarà molto presente in futuro ci prendiamo un attimo per tratteggiarlo meglio e appuntiamo su un post-it.PNG di supporto - Brett l’hacker innamorato - Loggarsi +3, Tecnico +3 e gli diamo 2 aspetti: So dove è il mio amore (lo immaginiamo come uno stalker informatico) e Le AI ci nascondono qualcosa (è un komplottista)
Brett tira sfruttando il beneficio So dove ti nascondi di cui sopra e pareggia, riesce accettando una complicazione minore e decidiamo che per paura di essere individuato, Brett si scollega dalla rete. Non potrà più essere contattato per il resto della serata.
Riuscendo scopre l’aspetto nascosto del server (che avevo preparato in vista di future sessioni) C’è una serpe tra noi. Scoprono quindi l’esistenza di una spia degli Assamiti e una comunicazione che avverte qualcuno della presenza degli Executor che nel frattempo hanno raggiunto il Centro di ricerca.
Scoprono che in base alle registrazioni non sembra che qualcuno abbia violato il perimetro, hanno solo tentato di entrare. I cannoni posti a difesa hanno scavato lunghi solchi nel terreno senza colpire nessuno e uno scudo di forza circonda ora il centro di ricerca.
Gli Executor si dividono, Ada rintraccia la comunicazione del traditore e raggiunge i livelli sotterranei delle cucine cercando il terminale dal quale è partita la comunicazione. Naghato entra nel centro di ricerca ed esamina le registrazioni.
Scena 3a:
Anche qui ci prendiamo un po’ di tempo per definire meglio il server e l’ambientazione. Dato che il server non è ancora sotto il controllo diretto di una AI non è particolarmente avanzato o protetto se non per quanto riguarda il centro di ricerca. Quindi tutte le riparazioni/migliorie sono opera dell’Hydrah Ada Byron Lovelace.Decidiamo inoltre che i LostH del server sono ricercatori (una ventina), tecnici/addetti alla manutenzione, inservienti e alcuni LostH che hanno trovato rifugio in quello che per ora è una Ex-Data un po’ più fortificata.
Il cibo fornito è un composto altamente nutritivo in gel che chiamiamo Gel0 e creiamo un PNG di supporto tra i lost.
Janet - Responsabile Gel0 (la cuoca) e gli diamo l’aspetto: Non è buono ma fa bene
Decidiamo inoltre che dal terminale esaminato lei è quella che risulta loggata al momento della comunicazione del traditore.
Francesca propone una tentazione sul suo problema Non capisco l’ironia (cioè non capisce le emozioni umane) proponendomi di non essere in grado di capire se Janet stia mentendo o meno.
Accetto e le do un punto fato. La scena si chiude con Janet che dice “Non sono stata io, qualcuno deve essersi fatto passare per me” e l’Hydrah che risponde: “Si, è possibile, devo indagare”. Senza fare altro.
Naghato decide quindi di inviare tutte i dati e le ricerche sulla pianta a Nirvana e chiedergli di creare un Alghoritm che consenta di identificare chi ne fa uso.
Avverto Massimiliano che così facendo consegna il server nelle mani di Nirvana. Ada e Gabriel non ci sono e non possono decidere. Naghato decide per tutti.
Janet - Responsabile Gel0 (la cuoca) e gli diamo l’aspetto: Non è buono ma fa bene
Decidiamo inoltre che dal terminale esaminato lei è quella che risulta loggata al momento della comunicazione del traditore.
Francesca propone una tentazione sul suo problema Non capisco l’ironia (cioè non capisce le emozioni umane) proponendomi di non essere in grado di capire se Janet stia mentendo o meno.
Accetto e le do un punto fato. La scena si chiude con Janet che dice “Non sono stata io, qualcuno deve essersi fatto passare per me” e l’Hydrah che risponde: “Si, è possibile, devo indagare”. Senza fare altro.
Scena 3b:
Naghato esamina con i ricercatori le registrazioni delle telecamere e i log di fuoco dei cannoni rendendosi conto di alcune discrepanze. Come se le difese non fossero state in grado di “registrare” gli attaccanti. Procediamo in modo narrativo e Massimiliano mi chiede di spiegarmi meglio. Gli rispondo che è un po’ come quando Gabriel (lo Hyonos) cambia di fase rendendosi immateriale. A questo punto gli viene il dubbio che sia uno degli Assamiti che sta usando la Droga del Sogno e cerca di scoprire se c’è un modo di rivelare se qualcuno ha fatto uso di quella droga (pensando probabilmente al traditore), i ricercatori rispondono che non hanno mai avuto modo di sintetizzare la droga o analizzare un soggetto.Naghato decide quindi di inviare tutte i dati e le ricerche sulla pianta a Nirvana e chiedergli di creare un Alghoritm che consenta di identificare chi ne fa uso.
Avverto Massimiliano che così facendo consegna il server nelle mani di Nirvana. Ada e Gabriel non ci sono e non possono decidere. Naghato decide per tutti.
Nota: mi sono reso conto dopo di aver sbagliato, probabilmente i ricercatori (specialmente il loro capo, Viktor) avrebbero cercato di mantenere il controllo delle ricerche nonostante la situazione di crisi e sarebbe stato necessario almeno un tiro su Umano. Ero stanco e non ci ho pensato, vedrò di risolvere la prossima volta.
Nirvana inizia a studiare i dati e ad elaborare un Alghoritm che potrebbe funzionare ed inizia a monitorare il server (immaginiamo prenda il controllo dei sensori e sposti verso quella zona l’occhio di qualche satellite). Avverte il proxy di un incremento di anti-realtà significativo (12%) e contemporaneamente gli allarmi volumetrici nella serra suonano.
Si è introdotto qualcuno.
Un rapido esame degli strumenti identifica la posizione dell’intruso e un volume compatibile con un essere umano.
Nuovamente tento l’aspetto Si sposterà lui (il suo essere irruento), e Massimiliano accetta. Entra da solo e corre verso l’intruso.
Creiamo una sola zona per il conflitto: la serra, alla quale aggiungiamo l’aspetto Pieno di vegetazione
Il luogo verso cui l’intruso si sta dirigendo è quello nel quale il gruppo di ricercatori ha originariamente trovato la pianta, dal quale è stata spostata. Questo tranquillizza Naghato ma rende manifesta l’identità del nemico.
L’ Executor vede immediatamente l’intruso e fa per sparargli.
Un rumore alle sue spalle lo fa trasalire, un’arma è stata armata e sta per fare fuoco. Come è possibile che non sia stato identificato dall’allarme? Naghato si getta a terra ma viene ferito di striscio (1 stress).
Inizia il combattimento tra i due Assamiti e l’Executor che scopre che i due sono forme-pensiero e possono entrare/uscire di fase come uno Hyonos e mentre che lo fanno il livello dell’anti-realtà della zona sale.
Nota: mi sono divertito a rendere l’urgenza del combattimento con nei messaggi di Nirvana che stava inviando l’Alghoritm richiesto e contemporaneamente analizzava l’area. Cose tipo: Download Alghoritm 75%, livello di anti-realtà nell’area +17%.
I miei ricordi sul combattimento sono abbastanza confusi, Naghato usa dei punti fato per schivare i colpi con Pieno di vegetazione mentre io faccio dei tiri troppo bassi dare una qualche utilità al mio unico punto fato.
È tardi, mi rendo conto di essere incredibilmente stanco e che i due PNG seppur abili (Portare in fase la realtà +4 entrambi, Rapido +1, Sparare +3 uno e Rapido +2, Sparare +2 l’altro) non sono all’altezza dell’avversario decido di concedere il conflitto.
Spiego al gruppo la meccanica e propongo che i due scappino usando Portare in fase la realtà. Il livello di anti-realtà del mio countdown era arrivato al 92% e Massimiliano si è opposto dicendo che lo scopo del combattimento era impedire che salisse ancora. Concordo con lui e decido che i due avversari semplicemente si svegliano dal sonno indotto dalla droga e le loro forme-pensiero svaniscono senza ulteriori danni sulla realtà.
La presenza della pianta (ha l’aspetto Stabilizzatore di realtà) inizia a riportare la realtà ad un livello di accettabile e mi segno mentalmente che questo evento avrà una ripercussione sulla trama, probabilmente sarà la scusa con cui farò entrare in gioco gli Hekath.
Del resto da regolamento uno dei due problemi del server dovrebbe essere di natura Hekath e non lo abbiamo rispettato, per ora.
Nirvana avverte Download dell’Alghoritm completato e io chiudo la scena e la sessione.
Decidiamo che l’Alghoritm ha l’aspetto di un visore e tramite scan retinico consente di scoprire se qualcuno è sotto effetto della droga o l’ha utilizzata in passato. Massimiliano non lo trasforma in Talento, quindi resta per ora a livello puramente narrativo.
Post partita
Aver salvato la pianta e risolto parzialmente uno dei problemi dello scenario Troppo pochi per il server è un traguardo minore, spiego quindi quali modifiche possono fare alle schede. Francesca è soddisfatta dei suoi attributi/talenti/aspetti e non cambia nulla. Massimiliano cambia Algoritmo esplosivo con Sparo di risposta.Alcune delle domande dello scenario che mi ero posto sono state risolte:
- Riuscirà una AI ad avere il controllo del server?
- Riusciranno gli Assamiti a rubare la pianta?
- Riusciranno gli Executor a scoprire la talpa o almeno la sua presenza?
- Riusciranno gli Executor a localizzare la posizione della base degli Assamiti?
Altre domande restano in sospeso e non le scrivo qui per non spoilerare al mio gruppo quello che li aspetta.
Nel complesso è stato tutto molto divertente, mi sono reso conto di non aver afferrato alla perfezione alcune meccaniche ed è il caso che rilegga le regole di Fate ed Evolution Pulse alla luce di quanto accaduto nell’avventura. Sono stati fatti molti errori ma il gioco è risultato comunque fluido ed avvincente.
Scrivendo questo Actual Play mi sono stupito di ricordarmi praticamente ogni utilizzo di aspetto o talenti quindi posso supporre che siano stati usati correttamente e integrati al meglio con la narrazione.
Commenti
Posta un commento