Nel ventre della balena, parte seconda - Hyperborea EP 6 - Actual Play Evolution Pulse - Fate

Il Bios è stato il vero protagonista di questa sessione

Questa è stata una sessione un po’ particolare, abbiamo deciso di iniziare a giocare nel pomeriggio (verso le 17) per andare avanti fino a quando il fisico avrebbe retto. La Maratona è durata 9 ore, cena compresa: quanto segue è quindi il resoconto delle prime 5 ore (su 7 ore e mezzo circa) dedicate ad Evolution Pulse.



Nel ventre della balena, parte seconda - Actual Play - Fate Evolution Pulse - Campagna Hyperborea - Episodio 6


I post-it dell’ambientazione e le schede dei pg sono qui: http://it.padlet.com/biagini_simone/1rlqa0vkeh6n

Qui invece trovate tutti i luoghi dell'ambientazione
http://padlet.com/biagini_simone/pfrsz4fwdij8

Gli episodi: EP1 - EP2 - EP3 - EP4 - Intermezzo - EP5 - EP6 - EP7 EP8 EP9


I personaggi in gioco sono: 
  • Naghato, un Proxy, giocato da Massimiliano (a.k.a. Latham, che ha segnato i tiri di dado). 
  • Ada Byron Lovelace, un Hydrah, giocato da Francesca. 
  • Gabriel, uno Hyonos, giocato da Ivan. 
L’avventura prosegue dove l’abbiamo lasciata la sessione precedente: il gruppo di Executor ha raggiunto il magazzino della Centrale geotermica abbandonata.

Visto che qualcuno me lo ha chiesto nella community di Fate Italia su Google+ ... ecco il foglietto che usiamo per segnare i tiri di dado. Ci sono anche i tiri del prossimo AP (una parte) ma non credo vi rovineranno la sopresa!


Scena 0: Considerazioni iniziali


Iniziamo la sessione facendo il punto sulla situazione, Ada vorrebbe cercare di riprogrammare alcuni droidi di manutenzione abbandonati mentre gli altri preferirebbero proseguire rapidamente alle riparazioni per accedere all'area di controllo della centrale.

Dopo un po’ di discussioni riescono a riattivare alcuni carrelli a levitazione magnetica di grosse dimensioni ed iniziano a portare fuori dal magazzino tutto l’occorrente. Li aspetta un pericoloso tragitto sul pavimento semi-franato della caverna verso i livelli dei laboratori.
Nota: ho sempre qualche problema di ritmo a far iniziare le avventure da una posizione di quiete, per qualche motivo mi inceppo come se il cervello stesse cercando di riannodare i fili della narrazione. Preferisco di gran lunga gli avvi “in media res”.
Ho quindi provato a aggiungere un po’ di pepe ad una situazione che sarebbe stata narrativa mettendo in gioco un PNG che avevo preparato. Con il senno di poi non è stato così importante per lo scenario e forse lo avrei potuto evitare. 
Mentre il gruppo passa nuovamente davanti alla serra sotterranea Gabriel nota un movimento all’interno. Gli Executor discutono un po’ ed alla fine seguono questa nuova pista mossi dalla curiosità. Tornano nel magazzino e proseguono all’interno del complesso.
Nota: il fatto che i personaggi siano tornati indietro per seguire la nuova traccia è la riprova che l’inserimento del PNG non ha fatto altro che spezzare il ritmo della narrazione. Devo stare più attento in futuro a seguire queste idee improvvise.

Scena 1: Droidi giardinieri


Arrivati alla serra notano che il persistente rumore di insetti si è quietato, è il caso di dire che “non vola una mosca”.
Non capendo se è opera loro entrano e richiudono la porta dietro di loro cercando di non far entrare la muffa dato che la serra non ne sembra toccata.
Ada analizza con cura il computer che regola l’ambiente interno e scopre che è ancora attivo uno dei tre droidi giardinieri e che ha completato il suo giro da pochi minuti, forse era lui l’ombra che Gabriel ha visto.
Il fatto che esista un robot giardiniere stona con l’aspetto caotico della serra ed Ada, dopo aver controllato il codice del programma di controllo nota che questo è stato modificato più volte negli ultimi 30 anni, partendo dal programma originario di manutenzione di un’altra serra, probabilmente dei livelli abitativi, creata a scopo alimentare.
Quindi c’è una logica attorno all’apparente caos, quasi come se qualcuno avesse creato la serra in questo luogo per ottenere una sorta di pianta resistente, o in rapporto simbiotico, con l’ambiente esterno saturo di quell strano muschio.

Le indagini si interrompono bruscamente quando la porta si apre e, biascicando una frase come “Chi ssscieete voiiii ?” fa la sua compara una figura tragica e spezzata.
Un umanoide nudo e sgraziato, dagli occhi di un azzurro brillante incassati in un volto quasi del tutto occupato da una massa tumorale, con il corpo ricoperto di croste e muschio, armato con un tubo metallico brandito come una clava. Si muove a quattro zampe trascinando l’arma improvvisata.

Naghato lo tiene sotto tiro, mentre Gabriel tenta di farlo ragionare ed Ada prova a capire se è stato lui a programmare il computer dato che per entrare nella serra deve aver digitato la combinazione di apertura e quindi è meno ferale di quanto sembri.

Naghato tira per Creare un vantaggio su Umano per studiare il bersaglio e tenerlo sott'occhio. Tira un -1 che sommato al +2 del suo punteggio non supera la difficoltà di 2. Si inizia bene... crea il beneficio So come ti muovi ma sarà l'essere ad averne una invocazione gratuita.

Il colloquio ha un che di surreale mentre la mente della creatura sembra seguire una logica del tutto personale, ad un certo punto si copre le orecchie ed inizia a gridare di dolore modulando un bizzarro fischio che ricorda lo stridere delle unghie su una lavagna.

Gabriel, facendo appello alla sua parte umana, tenta di calmare la creatura. La consideriamo una prova di superare un ostacolo su Fede (+3) ottenendo un +1, per un totale di 4. Pari alla difficoltà dell'opposizione passiva. Riesce ma ad un costo minore. Dico a Ivan che, per risucire, Gabriel deve stabilire un rapporto di empatia con l’essere, un contatto tattile. Ivan accetta e Gabriel con parole e carezze riesce a calmarlo (scopriranno quanto questo "contatto" sia importante solo in seguito).

L’essere afferma di aver programmato in quel modo il giardino seguendo “le indicazioni delle  voci” ma non riesce a spiegarne lo scopo. Poi si ferma in ascolto e guarda la porta rimasta aperta gridando “Loro può entrare!”. In quel momento si sente un rumore dall’esterno, come di qualcosa di grande che si muove troppo velocemente e su troppe zampe. Ada invia al computer il comando per sigillare la stanza.

La porta si chiude appena in tempo mentre una massa ringhiante si abbatte contro di essa.

Anche l’essere inizia a ringhiare come un animale contro la porta e, quando è chiaro che presto sarà sfondata Ada la apre tramite il terminale, prima ancora che si sia del tutto spalancata zampe mostruose tentano di scardinarla mentre il mutante mette le mani all'interno dell’apertura e strappa con violenza due delle teste della creatura, simili a musi di topo attaccati in modo del tutto innaturale. Lascia cadere a terra le teste e gli Executor possono vedere chiaramente che le dita del loro “amico” si sono allungate a formare degli artigli: un obscura!

La mostruosità si rivela essere una sorta di “Re dei ratti”, un ibrido formato da una ventina di Topi-Chimera fusi tra loro. Il combattimento che ne risulta non è particolarmente interessante anche se è stato abbastanza lungo (6 azioni). Con un minimo di collaborazione tra gli Executor e qualche punto fato viene velocemente spacciato. I personaggi accusano qualche punto di stress fisico ma lo recuperano subito.
L’obscura fugge durante il combattimento.
Nota: Non inserisco i tiri di combattimento, l'actual play è abbastanza lungo così.
Ada fa un backup della programmazione dei robot giardinieri per poterla esaminare in seguito con più calma e la resetta a quella iniziale. Aggiunge poi un programma nascosto che chiude la porta della serra se qualcuno prova a accedere al computer di controllo, nella speranza di chiudere all’interno l’obscura nel caso questi debba tornare.

Decidiamo quindi di chiudere la scena e saltare un po’ avanti nel tempo. Il gruppo sfruttando carrelli a levitazione magnetica e paranchi riesce a portare i pezzi di cambio necessari fino al livello dei laboratori e Ada restituisce l’energia al settore.

Scena 2: Fuga


La nuova scena inizia con il gruppo asserragliato all’interno dei locali della sicurezza e laboratori di ricerca mentre cercano di esaminare la muffa raccolta. Le spettrografie risultanti vengono inviate al centro di ricerca del loro server perché siano analizzate.

Il responso è immediato: Presenza materia Hekath nel muschio superiore al 70%.

È quello il momento in cui Ada si rende conto che, rispetto alla prima connessione con le telecamere del centro di controllo, alcune si sono spente anche nelle sezioni funzionanti, come se fossero state distrutte.

Ada prova una scansione termica del complesso, non è facile perché gran parte dei sensori sono fuori uso.  Decidiamo che si tratta di una prova su Superare un ostacolo su Interfaccia contro una opposizione passiva di 5.
Naghato aiuta provando prima a Creare un vantaggio su Loggarsi in modo da fare una prima analisi della struttura basandosi sulla mappa in loro possesso trovandone i punti deboli. Decido un'opposizione passiva bassa, pari a 2, e un Naghato riesce (3 di approccio + 1 di tiro) creando l'aspetto Mappa connessioni della centrale con un utilizzo gratuito.
È il momento per Ada di tirare sfruttando anche questo vantaggio: +5 di Interfaccia +1 di tiro +2 per l'utilizzo gratuito dell'aspetto appena creato totale 8. Riesce con stile.
Nota: Naghato avrebbe potuto aiutare Ada fornendo semplicemente un +1 seza tirare. Forse avrebbe spezzato meno il ritmo della narrazione e, in fondo, Ada non ne aveva veramente bisogno visto il suo alto punteggio di Interfaccia. Potrei anche aver interpretato male gli appunti, in questo punto sono un po' confusi.
Ada scopre che una grande quantità di chimere si stanno riversando su di loro. L'orda procede a singhiozzi, alcuni dei suoi membri combattono tra di loro e apparentemente si muovono in modo casuale ma da un'analisi più approfondita risulta che nonostante tutto procedono verso di loro come guidati da un’unica volontà.

Gabriel invia a Eden tutte le informazioni in suo possesso per ricevere un’indicazione di cosa stia accadendo.
La risposta della IA non è delle più confortanti: "Probabilità di manifestazione elemento alieno classificazione MkGamma 82%, tipologia sconosciuta."

È il momento di fuggire.
Nota: Il successo con stile di Ada le avrebbe garantito qualche informazione in più. Ho preferito fornirla tramite comunicazione di Eden invece che come conseguenza diretta dell'azione di Ada per aumentare un po' il pathos del momento.
Ada scarica crea rapidamente un accesso privilegiato al bios in modo da poter accedere da qualsiasi punto alle scansioni termiche dell’edificio ed avere in tempo reale la posizione delle chimere. Decidiamo che sta creando un vantaggio su Interfaccia contro opposizione passiva di 3. Ottiene un -2 che bilancia con un utilizzo gratuito del ponte radio per non ottenere solo un beneficio, la mappa sarà sicuramente utile in seguito. Crea quindi l’aspetto Scansioni termiche in tempo reale con un utilizzo gratuito.

Ada utilizza nuovamente il suo talento Via d'emergenza per trovare una via d’uscita rapida (paga un punto fato). Individua un ascensore utilizzato come montacarichi che porta direttamente al livello residenziale. Il problema sarà arrivarci.

Per simulare una fuga rocambolesca in un settore invaso di nemici dovranno vincere una competizione contro l’orda di chimere.

Il primo tiro è relativo alla navigazione del livello, viene quindi affidato ad Ada: Interfaccia +5 +0 di tiro bastano a superare il tiro di -2 su Feroce (+6) delle chimere. Per ora non voglio usare punti fato, preferisco farlo in seguito nella competizione.
Il gruppo riesce a muoversi tra i corridoi della centrale evitando il grosso dell'orda, fino a quando non trova alcuni grossi topi-chimera che sbarrano loro la strada.
È il secondo tiro della competizione, stavolta di tipo "fisico". Decidiamo di far tirare a Gabriel su Marziale aiutato da Ada e Naghato (entrambi forniscono un +1): +4 di approccio, +2 per l'aiuto, +1 di tiro totale +7. Anche le chimere ottengono lo stesso risultato (+6 di Feroce e +1 di tiro) pareggio.

Non ci era mai successo prima quindi verifichiamo cosa dice il manuale:
Se c'è un pareggio sul risultato più alto, nessuno ottiene il punto vittoria, e c'è un colpo di scena inaspettato. Questo può significare molte cose a seconda della situazione - il terreno o l'ambiente cambiano in qualche modo, cambiano i parametri della competizione, oppure compare una variabile inattesa e colpisce tutti i partecipanti. GM, dovreste creare un nuovo aspetto di situazione che rappresenti questo cambiamento.
Non riesco a pensare a nulla di decente, decidiamo che qualcosa è andato in tilt e parte l’allarme antincendio. Un colpo di scena decisamente debole e che non mi soddisfa molto.

Ormai è l’ora di cena ed io sono un po’ stanco, decidiamo di fare una pausa e raccogliere le idee...

Scena 3: La terra trema


La cena è servita a qualcosa. Con le idee un po’ più chiare propongo qualcosa di diverso: il pavimento della caverna è infine crollato! il pozzo si è spalancato e i vapori hanno rapidamente saturato la caverna. L’intera caverna ha tremato e parte delle costruzioni interne sono cadute nel baratro.
Il sistema antincendio è scattato su tutti i livelli. Le chimere che avevano assalito gli Executor si danno alla fuga.

Molto più soddisfatto di prima metto in scena gli aspetti: impianto antincendio attivo e pozzo crollato.

Le chimere si stanno riorganizzando e la fuga deve ripartire da capo. Ada cerca di capire tramite i sensori del complesso se la via è ancora praticabile o se devono cercare altrove.

Scelgo di tentare l’aspetto impianto antincendio dicendo a Francesca: “dato che l’impianto antincendio è attivo è plausibile che le tue rilevazioni termiche siano molto meno efficaci, tutto risulta freddo.” Francesca accetta il punto fato e perde l'utilizzo delle scansioni termiche in tempo reale, non più applicabili.

Vorrebbe usare nuovamente il suo talento per trovare una via di fuga ma le dico che la vecchia è ancora utilizzabile, del resto ha speso un punto fato e non trovo giusto che ne debba spendere un altro per la stessa cosa.

Tra l’altro nella competizione precedente avevano ottenuto un successo prima di pareggiare, decido quindi di dargli un utilizzo gratuito dell’aspetto Mappa del complesso per bilanciare le cose.
Nota: La competizione dovrebbe riprendere ma  dato che c'è appena stato il crollo ed è attivo l'aspetto chimere impazzite decido che non ha senso usarla nuovamente e procediamo con una serie di superare un ostacolo.
Ada tira nuovamente su interfaccia, per superare un ostacolo contro apposizione attiva dell'MkGamma su Istintivo (4) dato che sta cercando di riorganizzare le chimere spaventate.
Ada ha Interfaccia +5, +3 di tiro ottiene un successo con stile contro +4 (istintivo) e -1 di tiro. Gli Executor trovano la strada per il livello superiore dove si trova il montacarichi.

Utilizzo un mio punto fato per stabilire un fatto dell’ambientazione: il piano superiore è crollato, dove avrebbero dovuto trovare un passaggio ci sono ora solo un cumulo di macerie.

Nota: non sono sicuro che il DM debba pagare in questo caso, del resto è suo compito stabilire i particolari di ambientazione e porre i personaggi davanti a degli ostacoli. 
Forse mi sono solo sentito un po’ in colpa per averli vessati in questo modo e mi sono multato con un punto fato.

Ada prova a rimuovere le macerie, tira per superare l’ostacolo su potente, ma si rivelano troppo anche per la forza di un Hydrah (2 possente +2 tiro +2 del talento demolitore non bastano con una difficoltà di +6). Francesca ha ottenuto un pareggio ma decide che la situazione è già troppo critica e riuscire con un costo minore potrebbe essere un azzardo. Preferisce fallire e provare in un altro modo.

Nel frattempo le chimere li hanno raggiunti.

È Nagato a risolvere la situazione manipolando la realtà. Decidiamo che la difficoltà del superare ostacolo è solo di +3 e nonostante un tiro di -2 grazie all'aiuto di Ada e Gabriel che tengono a bada le chimere (ciascuno da un +1) e il +4 dell'approccio il soffitto si scioglie mentre il pavimento si alza portandoli al livello superiore e precludendo la salita agli inseguitori. Prendo un pulse.

Ormai sono ad un passo dalla via di fuga, raggiungono l’ascensore e salgono verso la zona delle cucine nel livello residenziale.

Nota: A questo punto abbiamo fatto il primo refresh, abbiamo considerato che in una avventura normale ci saremmo fermati a questo punto e che in fondo è il momento perfetto per loro per tirare il fiato. Gli Executor recuperano i loro punti fato iniziali, solo Ada ne ha uno in più perché rimasta con 4.

Scena 4: Infetti! 


Utilizzo il mio pulse. Gli Executor si accorgono di essere stati infettati! 

Naghato ha il collo e la schiena macchiati di muffa scura, Ada un braccio ed una gamba. Persino Gabriel, nonostante sia una forma-pensiero ha la mano destra ricoperta di muffa… la mano, ricorda improvvisamente, con la quale ha toccato l’Obscura per calmarlo.

Per lui è facile liberarsene, porta in fase la realtà e la muffa cade al suolo come neve sporca. Ottengo un altro pulse.

Nota: non ho fatto tirare a Gabriel per superare un ostacolo su Portare in fase la realtà. La cosa mi è sembrata automatica.
Decido di utilizzare subito anche questo pulse. L’MkGamma è arrivato!

Nota: in questa avventura ho gestito i pulse come un fronte di Dungeon World. Un pulse per ogni livello di pericolo. 
Questi quelli che avevo stabilito: 
  • la muffa si “sveglia” 
  • le chimere impazziscono (+2 di Ferocia) 
  • i personaggi vengono infettati 
  • blackout in tutto il complesso 
  • arriva l’MkGamma, nome in codice “Infezione”. 
Purtroppo troppo preso dalla storia mi sono del tutto dimenticato del blackout e ho chiamato in gioco l’MkGamma con solo 4 pulse. Peggio per i giocatori, è un mondo crudele.
Il gruppo esce dal complesso in cerca di un modo per liberarsi dalla muffa, fuoco ed acido sono metodi probabilmente validi ma non sembrano avere molta voglia di utilizzarli.

Naghato mi chiede se Nirvana può trovare delle camere di decontaminazione da qualche parte nelle Ex-Data ma gli faccio notare che quello che chiede è un talento Proxy (Supporto da Nirvana).

Decidiamo quindi per una prova di Superare un ostacolo su Loggarsi. Il tiro riesce (3 di approccio, +2 di tiro e opposizione passiva di solo 3) e Naghato scopre la presenza di un ospedale alcuni livelli più in alto.

Nella speranza di poterlo riattivare vi si dirigono.

Nel frattempo Naghato inizia ad avare strane sensazioni, un fastidioso ronzio, un pulsare sommesso alla base del collo, come un mal di testa pronto a colpire.

Prima di giungere all’ospedale inizia a sentire anche dei rumori quasi impercettibili, come al margine della sua percezione.

Anche Ada percepisce qualcosa, ma nel suo caso si tratta di una perdita di energia delle parti infette.

Giunti all’ospedale scoprono che le luci sono ancora accese. A quanto pare qui non manca l’energia o forse è abitato. Non hanno tempo da perdere a Ada stacca la corrente al braccio e alla gamba infetti nella speranza di ritardare l’infezione della muffa energivora. Cerca una sedia a rotelle (o analogo futuristico) ed è Gabriel a spingerla per i corridoi dell’ospedale abbandonato.

Nota: Forse sarebbe sato un tentativo di Ada di superare un ostacolo su tecnico, ma mi è sembrato ragionevole farla riuscire automaticamente. Del resto c'è già Naghato nei guai e non volevo dividere la scena tra due drammi dello stesso tipo. 
Naghato è sempre più confuso dal ronzio che si è fatto più forte, cade in ginocchio, le mani sulle orecchie mentre il rumore si fa insopportabile e diventa una sorta di richiamo.

L’MkGamma sta chiamando a se le sue chimere e il richiamo giunge fino a Naghato.

Lo consideriamo un attacco mentale su Assorbire la realtà dell’MkGamma contro una difesa su Umano del Proxy. Gabriel prova ad aiutare il compagno sfruttando le sue superiori conoscenze ma il +1 che fornisce è poca cosa contro il potere di un MkGamma.
Naghato ottiene -1 sul tiro che sommato al +2 di umano non basta nemmeno lontanamente per battere 7 (+6 approccio +1 di tiro) dell'alieno. È un successo con stile di 5 punti.

Il risultato è talmente alto che decido di ridurlo un po' guadagando un beneficio da usare in seguito, mi limito ad infliggere 4 punti di danno mentale.  Latham barra le caselle da 3 e 1 punto di stress di Naghato e  io mi segno il beneficio infestazione da usare in seguito.

Il Proxy è in ginocchio, prostrato dalla soverchiante potenza mentale dell’alieno.

Le camere di decontaminazione sono a due passi ma nessuno degli Executor sa come usarle. Ada, che non vuole che al server si sappia della contaminazione chiede aiuto a Brett, il suo contatto hacker chiedendogli di trovare al più presto informazioni su come decontaminare Naghato.

Lo consideriamo un tiro su Superare un ostacolo su Tecnico (ha +3) contro opposizione passiva di +4 ma tira un -3. Spende un punto fato sull'aspetto Brett l'hacker innamorato che mi da il tormento ma non basta.
Parlando un attimo ci rendiamo conto che stanno utilizzando le tecnologie dell'ospedale e che queste sono effettivamente in gioco. Quindi decidiamo di trattarle come un aspetto tecnologia avanzata che Ada può invocare con un punto fato per un ulteriore +2. Portando il totale a +5, successo pieno.

Naghato entra nella camera di decontaminazione mentre migliaia di voci continuano a strillare nel suo cervello, Ada e Gabriel attivano i macchininari dell’ospedale e, in pochi attimi, la muffa cade al suolo ricoprendo gran parte del pavimento; come se il Proxy fosse ricoperto non solo di quella visibile ma di un’infinità di particelle microscopiche. Le voci scompaiono, è il segno che la decontaminazione è riuscita.

Anche Ada si sottopone allo stesso trattamento (stavolta non c'è bisogno di tirare) e, finalmente liberi dall’influenza dell’MkGamma gli Executor possono tornare al server per pensare a come risolvere il nuovo problema.

Post partita


Qui chiudiamo nuovamente la sessione. È il momento per gli Executor di recuperare tutti i punti fato.

Quella che li aspetta non sarà certo una passeggiata.

Hanno deciso infatti di attaccare l’MkGamma per prendere il controllo della Centrale Geotermica e trovare l’energia necessaria al server. Ma questa storia sarà narrata nel prossimo actual play.

Dato che probabilmente nella prossima avventura i personaggi avranno bisogno di potersi muovere rapidamente dei pozzi di ventilazione delle ex-data Latham e Francesca vorrebbero avere dei jet-pack o qualcosa che permetta ai loro personaggi di volare.

Potrebbero usare il traguardo minore per prendere un nuovo talento ma la cosa mi piace poco, i talenti sono cose che rendono i personaggi unici e avere due con lo stesso talento stona con l’idea che mi sono fatto di Fate.

Propongo quindi che possano avere l’oggetto in fiction ma senza effetti sulla meccanica del gioco, o che prendano dei talenti ma diversi tra loro. Del resto hanno raggiunto un traguardo minore.

Alla fine decidiamo che Naghato ha una tuta-algorithm che gli permette una sovrannaturale mobilità. Non può volare ma può, ad esempio, scendere lungo pareti verticali o salire lungo pozzi di ventilazione balzando da una parete all'altra. Il punteggio di recupero di Naghato scende a 2.

Scriviamo il talento come: “Hai una tuta ad alta mobilità, ottieni un +2 quando crei un vantaggio o superi un ostacolo rapidamente e la tua superiore mobilità ti è di aiuto”.

Per Ada invece, dato che in questa sessione ha cercato più volte di usare droni e driodi, e probabilmente questo diventerà il suo tratto distintivo, prende uno dei talenti degli Hydrah dell'espansione Echi Oscuri: Migliorie Tecniche e diamo per scontato che uno di potenziamenti permetterà al drone di sollevarla verticalmente per lunghe distanze.
Dato che l'alto punteggio di Interfaccia di Ada rende il talento connessione rapida meno utile Francesca lo cambia con migliorie tecniche e non riduce il suo recupero.

Considerazioni di fine partita:

  • un sessione lunga ma ne è valsa la pena. La serata continuerà per altre 3 ore ma la storia verrà raccontata nel prossimo AP.
  • ho commesso vari errori, più per stanchezza generale che altro quindi mi auto-perdono
  • i giocatori stanno dando il meglio, e posso anticipare che l'attacco all'MkGamma è stato epico.
  • ho accomodato un po' le regole in alcuni punti per amore di fluidità, dando pià importanza alla fiction che al regolamento. Credo però che il gioco non sia risultato sbilanciato.
  • Ivan non utilizza tutti gli approcci di Gabriel, Inquisitore e Sacrificio in particolar modo non sono mai entrati in gioco. Devo rileggermeli e cercare di capire come mai.
  • I giocatori non usano i poteri degli Executor per paura di fornirmi pulse. Uso forse gli Hekath in modo troppo aggressivo? li ho dipinti come troppo potenti (non credo sia un male)? i giocatori si sentono già abbastanza sotto pressione? anche in questo caso devo riflettere un po' sul perché.


Commenti

  1. e 3 non pubblica una mazza di quello che scrivo...

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  2. evviva dopo più di 45 min e un commento che era un libro andato perduto ora finalmente mi upload i commenti...nel week end proverò a riscrivere il mio lungo commento. Grazie Simone

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    1. Forse è meglio se ti iscrivi alla community di Fate su google plus (vedi sopra il link) e commenti li :D

      tra l'altro è piena di risorse interessanti

      Elimina

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