Urban Shadows - EP 2 - Nemici invisibili - La Città



Seconda sessione di Urban Shadows, è il momento di iniziare a fare sul serio.


Potete trovare gli altri episodi nella pagina dedicata a Urban Shadows.

I giocatori sono (in rigoroso ordine alfabetico):

  • Marco - che ha scelto di giocare Christopher, un Cacciatore (fazione Mortali)
  • Antonio - che giocherà il Pastore Jamal, un Hallowed (fazione Potenti)
  • Silvia - che interpreta la vampira Josephine (fazione Notturni)
  • Giuseppe - che sarà Kahya, la maledetta dalla luna, un lupo mannaro (fazione Notturni)
Avevamo lasciato alcune cose in sospeso la scorsa sessione, decidiamo quindi di completare quelle prima di iniziare la sessione vera e propria. In realtà ci hanno preso più tempo del previsto rivelandosi tutt'altro che banali.

Scena 1: Il principino

Lo scorso episodio si è concluso con Jamal e Christopher nel vicolo alle prese con Jamie, appena arrivato sul luogo per occuparsi del cadavere abbandonato su richiesta di Josephine (vedi episodio precedente - Drop me at the Drop).

Jamie fa la sua comparsa e Antonio vuole usare Mettere un nome ad un volto per scoprire qualcosa di più sul giovane vampiro, nonostante il +1 a Notturni ottiene un 5, fallimento; decido che deve un debito a Jamie. Decidiamo che il Pastore e il padre di Jamie sono stati commilitoni e amici in guerra e che Jamal si sente in debito con il figlio, specialmente ora che il suo amico è morto, nonostante il millenial gli stia antipatico.

Appena arrivato la fa subito da padrone. Ignorando il Pastore e riservando plateale disprezzo a Christopher, si inginocchia vicino al cadavere cercando di capire cosa sia accaduto. Jamal gli si avvicina da dietro per parlargli, appoggiandogli una mano sulla spalla con fare amichevole. La reazione del vampiro è immediata quando spropositata. Solleva il Pastore e lo sbatte contro un muro senza che questi faccia in tempo a sbattere le ciglia. 

Nota: inizio la scena con una mossa (morbida) dei Notturni: Dai una dimostrazione di forza

Jamal vuole liberarsi ed è un prete in fondo, Antonio descrive come la mano di Jamie inizia a bruciare a causa della croce di argento che Jamal porta al collo (i vampiri soffrono nella nostra ambientazione di tutti i limiti di quelli di Bram Stoker, vedi episodio 0 - La creazione della città) .

Decidiamo di risolvere l'azione con un tiro su Mantenere il Controllo. Jamal tira su Spirito (+2) e fallisce nuovamente ottenendo un totale di 5. Christopher non prova nemmeno ad aiutarlo, sarebbe inutile (potrebbe al massimo dargli un +1 al tiro). Jamie, gridando di dolore, lo scaglia come il muro opposto facendo cadere, con una costola incrinata (2 danni), sul cadavere dissanguato. 

Jamie ringhia come una bestia, pronto ad avventarsi contro il Consacrato che, ancora stordito, prova a chiamare in aiuto il suo gregge (è uno de possibili utilizzi di Sprigionare il potere del suo libretto). Tira su Spirito (+2) ottenendo 9, un successo, finalmente. Jamal prende un punto corruzione e Black Eagle sente improvvisamente il bisogno di raggiungere il suo leader, con la macchina.

Nel frattempo Jamie inizia ad inveire contro di lui, sempre più minaccioso, i canini sfoderati e pronto a colpirlo nuovamente. Chiedo a Antonio se vuole usare l'occasione di fuga offerta dalla macchina in arrivo ma sembra poco probabile che il Pastore Jamal si faccia mettere i piedi in testa. Infatti decide di prendersi una piccola rivincita e, toltasi la croce dal collo, la mostra al vampiro come avrebbe fatto Van Helsing.

Christopher nel frattempo ha telefonato a Josephine chiamandola in aiuto, entrando così nella sua ragnatela

Lo gestiamo come un tiro su Aiutare (ha +1 a Potenti) ed ottiene un 7, successo. Si metterà nei guai o ci sarà un prezzo da pagare. L'essere entrato nella rete di Josephine e doverle un favore sembra già un prezzo accettabile e visti i fallimenti che sono già stati tirati decido di non infierire.

Jamal prova a Mantenere la calma con Jamie ma nonostante il +3 totale (+2 di Spirito e +1 dell'aiuto) ottiene un 6, fallimento. Il vampiro afferra il crocifisso e lo strappa dalle mani del Pastore, prima di sbatterlo contro il muro mordendolo alla gola (sto nuovamente dando una dimostrazione di forza, preferisco non infliggere danno, avendolo appena fatto).

Nota: Chiedo a Josephine, la vampira del nostro gruppo, quale è l'effetto del morso, cosa prova la vittima (avrei potuto chiedere ad Antonio, "Cosa prova Jamal?" ma preferisco lasciare l'autorità narrativa al giocatore del personaggio che è più legato all'argomento). Scopriamo che il morso è doloroso e piacevole allo stesso tempo e che la vittima entra in una sorta di estasi. Brutta notizia per il povero Jamal.

Dato che il morso sembra qualcosa di intimo e Jamal è uno dei Potenti, propongo di far scattare tra i due la mossa di intimità. Purtroppo quella del Consacrato è un po' troppo meccanica (in pratica può decidere se si attiva o meno quella dell'altro e quindi non si applica ai PNG), per risolvere l'impasse usiamo la mossa del libretto del vampiro per Jamie.

Quando condividi un momento intimo, emotivo o fisico che sia, con un’altra persona raccontale un segreto o le devi un Favore. In ogni caso, quella persona entra nella tua Ragnatela e ti deve un Favore.

Antonio non vuole entrare nella rete di Jamie e decide di ignorare la mossa affermando che Jamal è comunque un uomo di fede e Jamie un mostro, nulla potrebbe avvicinarli. 

È il momento per Christopher di intervenire. Josephine non farà in tempo ad arrivare, prova quindi a strappare con forza il vampiro dal collo del Pastore attivando la mossa Sferrare un attacco

Nota: avrebbe potuto essere un Mantenere la calma, o perfino un Aiutare sul tentativo di Jamal di Fuggire da una situazione, ma dato che Christopher vuole sottrarre qualcosa al Jamie (Jamal), sta usando la violenza e Jamal non è in grado di agire, abbiamo usato Sferrare un attacco considerando il danno pari a 0 (dato che in fiction Christopher non vuole ferire Jamie). 

Il cacciatore ha +2 a Sangue e ottiene un totale di 8, successo. Riesce a strappare Jamie dal collo del Pastore e decide di non subire danno (il vampiro pesta duro) ma di ritrovarsi in una brutta situazione (un invito a nozze, ndMC).

Il vampiro si rivolta contro il cacciatore e, liberandosi dalla sua presa, lo trascina con se, lungo una parete del vicolo, ad una decina di metri di altezza sbattendolo da tutte le parti mentre la scala come un geco (sto mettendo un personaggio in pericolo).

Scelgo questo momento per far arrivare Black Eagle con la macchina, il giovane scende e chiedo a Antonio quale ordine mentale gli invia Jamal. "Gli ordino di sparargli". Il nativo americano punta la pistola contro il vampiro in movimento.

Josephine è appena giunta alle sue spalle e vedendo la scena prova ad intervenire strappando la pistola di mano a Black Eagle. 

Prima di gestire il tutto chiedo anche a Marco cosa vuole fare Christopher e lui risponde: "Tiro fuori la mia pistola e gli sparo alla gola, non mi importa se sono sospeso nel vuoto." (fantastico, ndMC)

Decidiamo di risolvere il tutto come: un  tiro per Mantenere la calma di Josephine e uno per Sferrare un attacco di Christopher. Lei tira con +0  ottiene 7, successo, mentre lui un 6, fallimento, nonostante il +2 a sangue.

Nota: non abbiamo usato Sferrare un attacco per prendere la pistola di Black Eagle perché lo scopo dell'azione della vampira era impedirgli di sparare a Jamie, non ottenere l'arma.

Silvia deve scegliere di subire danno o pagare un costo, opta per questa opzione. Afferra la pistola sollevando d'istinto il braccio al giovane, che preme comunque il grilletto facendo riecheggiare lo sparo nel vicolo

Intanto Christoper riesce appoggia al pistola sul collo del vampiro e fa fuoco senza rumore (la sua pistola ha il tag silenzioso), vediamo la scena al rallentatore, la pallottola si avvicina al bersaglio che nel frattempo di dissolve in una nebbia giallastra e maleodorante che sale rapidamente verso l'alto sparendo tra i tetti (ho rovesciato una mossa contro di loro) mentre Christopher precipita al suolo. Grazie ai suoi riflessi da ghoul riesce ad afferrare una scala d'emergenza che crolla sotto il suo peso precipitandolo per qualche altro metro fino a quando l'improvviso arrestarsi della caduta non gli lussa la spalla. Possiamo quasi sentire il rumore dell'osso che si stacca dalla scapola (subisce un danno).

Sospeso a circa 5 metri dal suolo al braccio dolorante preferisce attendere soccorsi. La vampira si arrampica sul muro portandolo in salvo (lui le deve già un debito, lo consideriamo un favore parte del precedente) mentre Padre Jamal e Black Eagle portano via il corpo e si allontanano nella notte.

Chiedo a Antonio cosa ha provato Padre Jamal durante il morso e lui mi risponde che la sensazione è stata talmente strana da portarlo a domandarsi se non fosse quella la chiave per aprire le porte dei mondi (il suo gregge fa uso di sostanze psichedeliche, ndMc) e che probabilmente proverà a replicarla.

Nota: mi piace chiedere ai giocatori "cosa pensa il tuo personaggio di..."; ho notato che spesso tendono a disumanizzarli, specialmente quelli dotati di poteri soprannaturali, una semplice domanda può farli diventare improvvisamente più "veri".  

Chiudiamo la scena con un'immagine fuori campo. Vediamo un cellulare con WhatsApp, qualcuno sta scrivendo un messaggio.

"Non crederai mai a cosa cazzo è successo..." 

Seguito da una foto nel quale si vede Josephine che, aggrappandosi come un geco al muro del vicolo, fa scendere a terra Christoper.

Nota: questo è il "prezzo da pagare" del Mantenere la calma, il colpo di pistola ha attirato l'attenzione di qualcuno che ha poi fatto la foto.  È un utilizzo della mossa mostra qualcosa che accade fuori scena (anche se in realtà l'ho mostrata ai giocatori e non ai personaggi).

Scena 2: La casa infestata

Passiamo alla seconda scena in sospeso. Kayha stava seguendo il giovane che aveva sentito dichiarare di aver visto un "lupo mannaro" nei boschi di Orchard Grove (il suo territorio). Il gruppo si allontana dal Cave e dalla zona abitata fino a dirigersi verso una vecchia casa abbandonata che tutti considerano infestata.

Nota: è la stessa nella quale sono stati trovati i cadaveri dissanguati nella mossa di inizio sessione di Josephine, sto mettendo insieme i personaggi, creando punti in comune tra le trame per evitare di farli giocare sempre da soli. 

Il gruppo entra e, dopo aver dato fuoco ad un cumulo di rifiuti vi si siede attorno iniziando a preparare del crack che, fraternamente, dividono. Poco tempo dopo sono storditi e in un mondo tutto loro. Kahya prova a Mettere un nome ad un volto e tira su Mortali (0) ottenendo un 6, fallimento. Posso fare una mossa dura ma decido di fare due mosse morbide dato che non voglio dare troppa importanza alla scena che dovrebbe essere solo una chiusura dell'episodio precedente.

Chiedo a Antonio se il gregge del suo personaggio ha un segno distintivo. "Un labirinto tatuato alla base del collo che descrive il cammino che hanno percorso. Ma Padre Jamal non lo ha, è una delle sue contraddizioni" (considerando che uno dei precetti della sua fede è: non nascondere la fede, siine orgoglioso, mi ha appena servito una bella mossa per il futuro, ndMC)

Rispondo a Giuseppe che Kayha non conosce il tipo ma nota che ha sul collo il tatuaggio, è quindi uno dei seguaci di Jamal (Kevin, il nipote dell'assessore all'urbanistica, di nuovo sto mettendo insieme i personaggi) gli dico poi che in qualche modo percepisce qualcosa di strano, come se il posto fosse "sbagliato" (sto annunciando brutte cose a venire). 

Ci penserà dopo, per ora vuole sapere cosa ha visto veramente il giovane e quando. Vista la situazione non si attiva alcuna mossa e nel suo delirio Kevin dice di aver visto nel bosco un grosso animale e di essere scappato solo quando questo si è allontanato. Era buio, ma sembrava uno dei licantropi dei film, grande, peloso e con la testa da lupo. Qualcosa non torna, non può aver visto Kayha dato che lei si trasforma in un grosso lupo non in un uomo-lupo. Potrebbero essere deliri indotti dalla droga ma deve decisamente saperne di più (è la seconda mossa morbida, dei Notturni: Rivendicare il territorio di un debole o di uno sciocco).

A questo punto prova poi a capire qualcosa di più del luogo guardandosi in giro, conosce già la nomea di luogo infestato ma, a parte i due cadaveri di qualche settimana prima, è uno di quei posti nei quali i ragazzi vanno per dimostrare il proprio coraggio o per farsi una canna o una dose in santa pace. Tira per Investigare un luogo di potere, su Esterni (è il momento di mettere in gioco anche loro...) che ha a 0, ottiene un 6, fallimento. Non scopre nulla di particolare ma, quando è sul punto di lasciare il luogo, si accorge di essere osservato, come se qualcuno stesse attendendo la sua uscita di scena. Un predatore pronto ad avventarsi sui ragazzi addormentati (sto mettendo qualcuno in pericolo).

Decide di rientrare e fare appello ai suoi poteri sovrannaturali ringhiando minacciosamente per "intimidire la casa" facendogli capire che c'è un predatore più pericoloso e che questo è il suo territorio.

Chiedo a Giuseppe se preferisce usare la mossa Intimidire o Sprigionare il potere (che gli costerebbe un punto corruzione) dato che il ringhiare è più colore che altro. Sceglie la prima e tira su Mente (che ha a 0), fallendo di nuovo con un 6.

Decido di "Attivare uno svantaggio della loro roba", riesce a spaventare qualunque cosa minacciasse i ragazzi ma al costo di attingere troppo all'oscurità dentro di lui. Ottiene un punto di corruzione (come se avesse tirato un 7-9 sulla mossa Sprigionare il potere).

Nota: di nuovo non uso una mossa dura come dovrei considerando che Giuseppe sta giocando da solo da una 15ina di minuti ormai e farlo attaccare o far accadere altro allungherebbe ancora la scena a discapito degli altri giocatori. Non avrei potuto nemmeno lasciare la scena in sospeso e passare agli altri dato che anche questa era una scena di "chiusura" dell'episodio precedente. 

Kahya trascina i giovani ancora strafatti fuori dalla casa, si carica sulle spalle i due (ha nel frattempo notato che anche una ragazza ha il simbolo del sul collo) del gregge di Jamal e li riporta a Cabrini Black.

Discutiamo per un po' se considerarlo o meno un debito di Jamal in suo favore e alla fine decidiamo di sì, rimuovendo uno dei debiti che il Kahya gli doveva (entrambi segnano la rispettiva fazione avendo onorato/incassato un debito). Jamal chiede alla lupa se vuole unirsi ad una delle esperienze del gregge, potrebbe scoprire cose di sé che non conosce, le suggerisce. Lei risponde: "So già di essere speciale", prima di andarsene.

Le mosse di inizio sessione

Terminate le due scene rimaste in sospeso, che ci hanno richiesto molto più tempo del previsto, iniziamo la seconda sessione. Per prima cosa propongo che tra questa e la precedente siano passate una o due settimane, per rendere il gioco più rilassato. 

Le ferite subite dal Pastore Jamal e da Christopher si considerano guarite (erano ferite minori), magari ne terremo di conto per un po' di colore ma non a livello meccanico.

Nota: ho dato per scontato che un emissario di Nathaniel avesse portato il sangue a Christopher (motivo per il quale era al Drop, vedi episodio precedente) ed ho quindi tagliato corto. In realtà Marco e Silvia avrebbero preferito giocare un po' la cosa tra loro, cosa che faremo come flashback alla prima occasione, magari nella prossima sessione.

Abbiamo dimenticato di tirare la mossa di inizio sessione del Lupo (avrebbe dovuto pattugliare il territorio), a posteriori considero il tiro come un 7-9, del resto nella scena precedente le cose con l'infestazione (uno degli svantaggi del territorio) sono nettamente peggiorate.

Prima della mossa del Consacrato faccio, come mia abitudine qualche domanda sui PG, in modo da aggiungere particolari che mi saranno utili in seguito.

Chiedo a Marco dove Christopher ha sepolto Drew (considerato che lo ha visto la sessione precedente) e scopriamo che esiste, nel cimitero monumentale della città, un mausoleo di famiglia, sconsacrato, nel quale i maghi seppelliscono i membri del loro ordine.

Nota: un mausoleo sconsacrato pieno di cadaveri di maghi, può un povero MC chiedere di più dalla vita? 

Essendo Christopher parte della ragnatela della vampira (Vedi scena 1 - Il Principino) lei può scoprire un segreto su di lui. Decidiamo che ha fatto un po' di domande in giro e ha scoperto che Christopher è un mago mancato, ha frequentato per un certo tempo circoli occulti e persone di potere ma ne è poi stato scacciato per qualche motivo.

Purtroppo a questo punto la connessione di Silvia è deceduta, abbiamo quindi continuato senza di lei per il resto della serata.

È il momento della mossa del Consacrato, chiedo quindi ad Antonio se sono stati officiati grandi riti a Cabrini Black e nel caso dove ha condotto il suo gregge. Mi risponde che c'è stata una cerimonia (vanta due debiti in più nei loro confronti) nella quale sono entrati in gruppo nel Labirinto, ciascuno alla ricerca di una propria Illuminazione. Chiedo a Giuseppe se Kahya ha partecipato, mi risponde affermativamente (perfetto, una scena che si scrive da sola).

Dato che la carne al fuoco è tanta e abbiamo usato molto tempo per le scene precedenti decido di non far tirare le mosse di inizio sessione relative alle fazioni e proseguire il gioco normalmente.

Scena 3: Il rito

Partiamo con la scena a Cabrini Black. Antonio ci descrive una location di degrado urbano tra rifiuti, graffiti, calcinacci, resti di precedenti rituali e alcuni oggetti di dubbio gusto e dall'ambiguo significato religioso. Il gregge è già disteso a terra, lo sguardo perso nel vuoto, ciascuno isolato in un personale sogno allucinogeno. Alcuni forse stanno varcando le porte della percezione guidate dalle parole del Pastore, oltre il velo del reale, nel Labirinto.

Chiedo a Antonio e Giuseppe cosa stanno cercando da questa esperienza extracorporea. Jamal vuole capire cosa sta accadendo attorno a lui, avere un'idea della situazione Vampiri. Kahya invece cerca di scoprire qualcosa sulla maledizione della Luna. In entrambi i casi è un Indagare in un luogo di potere su Esterni. Inizia Jamal tirando un 6 (ha -2 con gli Esterni), fallimento. Avendo già iniziato a creare le tempeste (le minacce/i fronti) ho pronta una mossa da usare per l'occasione: Mostra i segni di un conflitto passato o presente.

Il Pastore sogna Cabrini Black, gli infiniti corridoi, gli appartamenti desolatamente vuoti e in rovina, le scale pericolanti, le barricate, le porte murate, i muri scrostati, i graffiti e passo dopo passo si addentra in un dedalo sempre più alieno e distante, il soffitto svanisce mentre le pareti raggiungono altezze vertiginose lasciando appena intuire l'immensità di un cielo nero e senza stelle.

Qualcosa però non sta andando come dovrebbe, nulla si muove nel labirinto, le creature aliene che ne abitano i recessi sembrano essersi allontanate, averlo abbandonato. Più prova ad addentrarsi in esso e più si accorge che il Labirinto gli è ostile, qualcosa è cambiato attorno a se, o forse è lui ad esserlo. Si porta una mano tremante al collo fino a sfiorare le cicatrici lasciate dal morso di Jamie, in qualche modo comprende che lo ha reso impuro, che il marchio della bestia allontana le creature che fino ad oggi lo hanno guidato verso l'illuminazione. 

È da solo, in un luogo alieno ed ostile. Offro una opportunità con un costo, dicendo che se vuole può provare ad andare sempre più in profondità nel Labirinto ma che rischia di perdere la strada o giungere in luoghi pericolosi. Accetta, naturalmente, e descrivo come il Labirinto sembra cambiare e farsi in qualche modo familiare, come se stesse replicando la struttura di Cabrini Black restando sottilmente diverso dall'originale. Per quanto simile al luogo che conosce a memoria Jamal si perde in esso senza trovare traccia di vita. Risolviamo il tiro con un Mantenere la calma che finalmente, grazie al +2 in Spirito ed un totale di 12 è un successo completo, il primo della sessione.

In uno dei corridoi, tra i rifiuti, trova un bambolotto di plastica senza un braccio e con un solo occhio di vetro. Incuriosito osserva l'iride color zaffiro ed in essa, come attraverso un oblò, vede da una strana prospettiva, praticamente al livello del terreno, se stesso e il resto del gregge sdraiati ed ancora addormentati. 

Osservando la scena nota qualcosa di strano, i suoi lunghi capelli rasta si muovono impercettibilmente, come se qualcuno, o qualcosa, di invisibile si fosse mosso alle sue spalle. Osservando meglio vede che uno dei presenti, il giovane Black Eagle, si solleva a sedere, come sostenuto da una forza invisibile mentre piega il collo di lato mostrando la gola in un gesto che ricorda fin troppo il morso di un vampiro. Il suo gregge è in pericolo. Lascia cadere la bambola, sentendo appena il rumore di un vetro che si rompe, per gettarsi tra i labirintici corridoi seguendo l'istinto. Giunge davanti ad una porta che varca senza pensare, svegliandosi.

Nota appena che Kahya non è insieme agli altri, prima di controllare il gregge ancora addormentato. Black Eagle porta il segno inequivocabile del morso di un vampiro, così come anche una delle sue seguaci (alla quale per ora non abbiamo dato un nome).

Li lascia in preda al trip allucinogeno per andare a cercare Kahya.

Nota: in realtà questa scena e la successiva si sono svolte in parallelo, per semplicità di lettura le descrivo separate.

Scena 4: La luna scomparsa

La lupa prende il mix di pasticche del Pastore e osserva gli altri assopirsi chiedendosi se il suo metabolismo da lupo mannaro non la renda immune a quelle droghe, non si sente nemmeno stanca, figuriamoci se è in grado di addormentarsi. Tira su Investigare un luogo di potere (ha -1 a Esterni) e ottiene un 9, successo. Riesce a vedere la realtà sotto la superficie.

Sconsolata e delusa decide di andarsene, lascia il luogo del rito e mentre si appresa a scendere le scale nota qualcosa di strano dalla finestra, il cielo è buio e senza stelle e la luna non è visibile nonostante il cielo non fosse nuvoloso. È semplicemente come se sopra di lei ci fosse solo il vuoto, bizzarro dato che la luna, quasi piena (lei tiene ovviamente il contro delle fasi) dovrebbe essere ben visibile. Anche l'orizzonte è strano, la città è buia, come se ci fosse un blackout e il vento porta l'odore di cose marce e in decomposizione. Il suo parco, Orchard Grove, è una macchia nera nell'oscurità pulsante come un cuore malsano.

Esce dal palazzo per verificare cosa stia accadendo al suo territorio ma, scendendo velocemente la rampa di scale, si trova improvvisamente sul terrazzo in cima allo stabile

"Ok, forse le droghe hanno fatto effetto..." pensa.

Il paesaggio che vede all'orizzonte è inquietante, sopra di lei si estende un cielo livido e malsano che illumina di luce giallastra una città sconfinata sulla quale dominano grattacieli più simili ad alte torri o cittadelle mostruosamente silenziose e buie. Una sola di esse è malamente illuminata da piccole fiammelle alle finestre, in qualche modo più spaventosa di ogni altra. 

La città brulica di persone, o forse creature, non riesce a distinguerle da quell'altezza, ma non dubita che nessuna di esse sia anche lontanamente umana. Vede anche il Labirinto estendersi attorno a Cabrini Black ma capisce che esso altro non è che una parte dei un luogo più vasto, un riflesso oscuro della Città.

Il suo sguardo viene attirato verso Orchard Grove, che vede come un bosco di piante minacciose, arbusti e rovi aggrovigliati attorno ad un grande lago nero nel quale si riflette la luna piena, senza che essa sia in cielo. Lo sguardo della Luna è carico d'ira e furore ed in qualche modo spaventoso ma prima di prenderne coscienza un rumore improvviso la desta.

Ancora intontita dalla visione si guarda attorno, gli altri sono ancora addormentati, qualcuno sbavante è riverso nel suo vomito mentre Jamal sembra sul punto di ridestarsi. Sente però con chiarezza il rumore che l'ha destata. Tacchi a spillo che si allontanano in fretta, leggermente incostanti, come se colei che li indossa stesse barcollando ubriaca.

Seguirla nel dedalo di corridoi che è Cabrini Black è impensabile, specialmente dopo essere usciti da un trip del genere, ma per sua fortuna Kahya può fare appello ai poteri del lupo, l'udito in particolare.

Tira per Sprigionare il potere con Spirito (+1) e ottiene 8, successo. Guadagna un punto corruzione ma riesce ad espandere i suoi sensi. Segue il rumore fino ad una rampa di scale dei piani inferiori, percepisce che chiunque stia inseguendo la ha sentita, dato che i passi si fanno più sicuri e affrettati, per interrompersi bruscamente. Perde la traccia davanti ad un'apertura sull'esterno, con un salto di una decina di metri nel vuoto, forse una vecchia porta antincendio le cui scale sono crollate anni prima.

Che abbia preso il volo, si sia gettata di sotto o abbia scalato le pareti dello stabile una cosa è certa, l'ha persa. I suoi sensi ancora aumentati percepiscono qualcosa, un vago odore di terriccio umido, una fragranza particolare che la Lupa non ha mai sentito prima, e lei ha buon "fiuto" per queste cose.

Nota: come effetto del successo potrebbe sembrare poca cosa, in realtà ha scoperto (o meglio confermato i sospetti di Jamal, dopo la scena 4) che Cabrini Black è territorio di caccia di una vampira! Difficile non ricollegarla agli eventi della scorsa sessione.

Scena 5: Sotto sfratto

Dato che Christopher non è molto nei casini e che non ho ancora portato in gioco il fallimento sul tiro di fazione della sessione precedente (nella quale abbiamo scoperto che, qualcuno sta acquistando le proprietà dei vampiri in giro per la città, e che lui è in qualche modo coinvolto) decido di partire con una bomba che avevo preparato.

Inquadriamo la scena di prima mattina, Christopher è tornato a casa dopo una notte passata a fare il buttafuori in una discoteca per arrotondare un po', e come prima cosa prende la posta. Una pubblicità, una bolletta, un'altra bolletta... una lettera da uno studio di avvocati “Jonson & Jonson” (notare la mancanza della H, nulla a che fare con i famosi prodotti per la doccia ndR.). Brutte notizie.

Rientra nell'appartamento, che scopriamo situato nella zona del porto, ed apre la busta: i termini legali sono un po' criptici ma il significato generale è chiarissimo. Sfratto esecutivo, ha un mese di tempo per lasciare il suo appartamento. Il luogo che ha condiviso per un po' con Drew, nel quale si trova il suo rifugio di emergenza (high tech, prigione mistica, muri/finestre/porte rinforzate) ... "Merda", pensa mentre viene colpito dall'ironia della situazione. Si fosse trattato di vampiri, maghi, persino di uccidere qualcuno, non sarebbe stato un problema ma ... questo... non ha alcuna idea di come affrontarlo. "Merda".

Si rimette in sesto, tanto per oggi non si dorme, e passa in rassegna i suoi contatti e quello che sa sulla J&J. Marco mi chiede se può fare domande in giro, magari chiedendo a Mad Dick e Mettere un volto a un nome e tira su Mortali (+1), ottiene un 8, successo. Gli dico quello che tutti sanno della firma legale: sono dei veri squali specializzati nel settore immobiliare, ben più di un colletto bianco si è buttato dalla finestra o è finito nei bassifondi per averne incrociati gli affari.

Pessimo inizio. È gente dei quartieri alti, di quelli che scendono in strada dall'ufficio al sessantesimo piano solo per salire su una macchina di lusso e raggiungere un luogo ancora più opulento dove passare la notte nella moderna versione di un palazzo da mille e una notte.

Pensa e ripensa l'unico a parte Nathaniel, che non è bene disturbare per cose del genere, e Josephine, alla quale deve già un favore, che potrebbe avere a che fare con il bel mondo è Jeff. In fondo gli deve un favore per quel vampiro che ha ucciso, è il momento di farselo restituire.

Colgo l'occasione per fare qualche domanda a Marco su Jeff, è un bel ragazzo e un vecchio "amico" di Drew, che altro sappiamo di lui? Scopriamo che al funerale di Drew, Jeff lo ha colpito con un pugno incolpandolo della sua morte, evidentemente l'amicizia che lo legava al mago era molto forte, o molto più che amicizia.

Christopher decide di provare a contattarlo comunque e si dirige dove sa che potrebbe trovarlo. Scopriamo così che Jeff oltre ad essere un personal trainer per qualche facoltoso membro dell'alta società è anche un assistente alla Facoltà di Matematica della locale università, ed è lì che lo cerca.

Tira su Sondare il terreno con Mortali (+1) e ottiene 7, successo. Tra le opzioni sceglie che gli costerà più del previsto. Il resto della scena si scrive da se. I due si incontrano, scambiano parole di circostanza è evidente che Jeff lo teme, lo ha visto ammazzare un vampiro, ma che se potesse lo riempirebbe di pugni fino ad ammazzarlo. Alla fine acconsente a presentarlo ad un avvocato di fama ma a patto che lui non si faccia più sentire: "con questo il mio debito è saldato".

Gestiamo la cosa in gioco con un Riscuotere un favore, Christopher chiede a Jeff di Presentarlo a un membro potente della sua Fazione, l'avvocatessa Magdalene Right, moglie dell'assessore Right (di nuovo, sto mettendo insieme i personaggi).

Nota: dato che la nostra campagna è piena di mortali per ora, e che Jeff è un accolito, decido di assegnare Magdalene alla fazione dei Potenti invece che a quella dei Mortali come vorrebbe la mossa del favore, del resto Jeff è a cavallo tra le due fazioni.

Vedremo come deciderà di muoversi Christopher. Darà più importanza al fantasma di Drew o allo sfratto?

Conclusione

Come mossa di fine sessione i personaggi possono spostare un punto da una fazione all'altra, Kahya sposta un punto da Notturni a Potenti mentre Jamal da Mortali a Esterni. 

Con questo chiudiamo questa sfortunatissima sessione che ha visto quasi tutti i tiri, anche con i bonus più alti, risolversi in fallimenti. Essendo un Powered bythe Apocalypse non è difficile rendere comunque interessante la sessione anche se i dadi non sono favorevoli; di cose ne sono avvenute molte anche se stiamo ancora affilando le armi ed io mi trovo un po' spaesato dai tempi del gioco da remoto, la mia campagna precedente l'ho giocata al tavolo ed effettivamente le cose sono molto diverse.

Confido che ci prenderò la mano. Purtroppo Silvia, che gioca Josephine, non potrà essere dei nostri per motivi di lavoro per qualche tempo. Andremo avanti senza di lei ma non dispero che possa reinserirsi al più presto.

Ormai abbiamo molti personaggi e materiale per almeno due campagne, se non ricordate chi è chi potete trovare in questa immagine tutti i personaggi e i debiti che li legano aggiornati.




La foto del post dovrebbe essere di:  Sarah Moon (Little Red Riding Hood 1983)

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