Holy Plus, parte seconda - Rivelazioni - Hyperborea EP 9 - Actual Play Evolution Pulse - Fate

Le Intelligenze Artificiali sono le protagoniste di questa sessione di Evolution Pulse

Con questa sessione si chiude la prima campagna di Evolution Pulse, se fosse una serie TV saremmo alla fine della prima stagione. Colpo di scena finale compreso.



Holy Plus, parte seconda - Hyperborea - Actual Play Evolution Pulse - Fate - Episodio 9


I post-it dell’ambientazione e le schede dei pg sono qui: http://it.padlet.com/biagini_simone/1rlqa0vkeh6n

Qui invece trovate tutti i luoghi dell'ambientazione
http://padlet.com/biagini_simone/pfrsz4fwdij8

Gli episodi: EP1 - EP2 - EP3 - EP4 - Intermezzo - EP5 - EP6 - EP7 - EP8 - EP9 ...


I personaggi in gioco sono: 
  • Naghato, un Proxy, giocato da Massimiliano (a.k.a. Latham). 
  • Ada Byron Lovelace, un Hydrah, giocato da Francesca. 
  • Gabriel, uno Hyonos, giocato da Ivan. 
Avevamo lasciato i personaggi all'interno del Complesso militare segreto Holy Plus che hanno scoperto essere gestito da una versione sperimentale dell’IA Olympus (Episodio 8).

Scopo dell’installazione è la preservazione e protezione di un gruppo di umani, una sorta di safe-zone ante litteram. Purtroppo per questi prescelti la IA ha deciso che il modo migliore per preservarli, vista la mancanza di cibo, era il ridurli allo stato vegetativo. Effettivamente una buona parte sono sopravvissuti o, volendo essere un po’ più precisi, è sopravvissuto il loro corpo.

Inutile dire che il luogo, per un Proxy, è un vero tesoro. Gli 80 umani ancora vivi dopo 300 anni sono tutti dei genepuro.

Nell’installazione hanno incontrato Noah, un loro compagno Proxy disperso mesi prima (Episodio 1 - Corsa contro il tempo) che  avendo avuto più di un mese per vagabondare per la struttura, riassume loro cosa ha scoperto.

La prima notizia non è delle più confortanti. Alcuni livelli più in profondità, dove si estendono alcune vecchie miniere, è probabilmente presente una Factory. Almeno a giudicare dal livello di contaminazione. Che sia ancora a attiva o meno non sa dirlo. Mettiamo in gioco l’aspetto La tana degli Hekath.

Scena 0: Segreti

Decido di iniziare la sessione con una scena che riannodi i fili della trama lasciando qualche indizio che nella scorsa sessione, per la fretta di terminarla arrivando al punto, avevo dimenticato di far filtrare.

I personaggi recuperano i loro punti fato e Noah spiega la situazione dei “protetti” da Olympus 0.3 (da qui in poi O03): sono ancora vivi ma probabilmente sarà impossibile svegliarli, sono ormai solo gusci vuoti.

O03 migliora e ripara continuamente la struttura che è praticamente autosufficiente e questo è un problema, qualcosa non va. La stazione è un sistema chiuso, subisce continui attacchi Hekath e, nonostante abbia una serra e riutilizzi i corpi degli umani che muoiono nelle vasche di stasi come cibo per gli altri l’equazione non torna. L’energia totale del sistema dovrebbe essere scesa negli ultimi 300 anni, invece sembra che sia addirittura aumentata.

Le zone identificate nella struttura sono:
  • L’hangar (dal quale i PG sono già passati)
  • Il laboratorio (dove Ada è stata riparata)
  • Le vasche di stasi (dove hanno incontrato Noah)
  • Le serre
  • Magazzini
  • Officine
  • Centri di elaborazione dati
Tutte le aree civili sono state riadattate ad altro scopo mentre alcune sezioni sono inaccessibili.

Accedendo ai terminali ha inoltre avuto la sensazione che qualcosa non andasse, come se il sistema non fosse al suo massimo. Purtroppo le sue competenze non sono state abbastanza per evidenziare la falla.

Il Proxy li avverte inoltre che probabilmente O03 è in grado di intercettare le loro comunicazioni wireless. Sono crittografate e con tecnologia per lui avveniristica ma, dato che è pur sempre una delle versioni originali di una delle grandi IA, potrebbe non essere un problema decifrarle supponendo di avere tempo e abbastanza materiale sul quale lavorare.

Mettiamo in gioco gli aspetti: Noah ha tirato troppo la corda, Il cibo scarseggia e Qualcosa non va.

Scena 1: Le indagini

Visto che la situazione non sembra pericolosa il gruppo decide di dividersi e dare un’occhiata in giro.

Ada prova ad accedere alla rete locale. Nessuno la blocca e non ha problemi ad adattarsi alla tecnologia vintage. Ricordando bene quanto siano potenti le difese informatiche del luogo se la prende con calma e cerca di fare prima una scansione generale del sistema concentrandosi sugli attacchi Hekath e cercando le falle di cui parlava Noah.

Tira per Creare un Vantaggio su Interfaccia (+5) contro una opposizione passiva di 3. Tira -2 e ottiene un pareggio ma volendo ottenere qualcosa di più spende un punto fato per invocare “Tecnologia obsoleta” (uno degli aspetti della base) portando il totale a +5. Scopre l’aspetto Il sistema ha delle falle! del quale ha un utilizzo gratuito.

Nota: in questo caso abbiamo commesso un errore. Essendo l’aspetto preesistente in caso di pareggio avrebbe comunque creato il vantaggio. In ogni caso ho concesso molte cose narrativamente in seguito quindi più o meno ho rimediato.
Ada scopre che gli attacchi Hekath si fanno sempre più frequenti, l’ultimo risale infatti a due mesi prima e che, considerando la progressione e la presenza di un MkGamma in zona il prossimo potrebbe essere molto vicino. Le registrazioni mostrano gruppi di Hekath non identificati, quasi tutti classificabili come MkBeta e orde di alieni minori. Niente MkGamma a quanto pare.

L’analisi evidenzia in particolare che ad intervalli relativamente regolari, circa 5-6 minuti, il sistema subisce dei rallentamenti infinitesimali; come se il sistema fosse alle prese con qualche calcolo complesso. Analizzando i log risulta che la distanza tra questi “lag” è diminuita nel tempo. Gli eventi sono diventati circa 300 volte più frequenti negli ultimi tre secoli. Dato che questi rallentamenti non avvengono in concomitanza con gli attacchi alieni Ada giunge alla conclusione che il processo ha una priorità ridotta ma è comunque di sistema. Non un errore di programmazione o un sabotaggio, semplicemente un processo ripetuto ma a bassa priorità. Confrontando lo schema con altri eventi in memoria Ada suppone che sul sistema venga effettuati backup continui e, a giudicare dal rallentamento, il backup deve essere notevole, forse l’intero sistema!

Ada che decide di cercare di risolvere il problema di backup ottimizzando le procedure con lo scopo di ottenere la fiducia della IA.
Nota: La cosa mi ha sorpreso molto, avevo inserito nell'avventura quel difetto di programmazione in modo da dare ai personaggi una leva da utilizzare per creare dei vantaggi in caso di fuga. Olympus non ha motivo di farli scappare, rischiano quindi di trovarsi nelle vasche di stasi insieme agli altri LostH. Pensandoci a posteriori potrebbe essere una auto-tentazione sull'aspetto di Ada “Non c’è nulla che non possa riparare o migliorare”.
Decidiamo per un Creare un Vantaggio su Interfaccia contro opposizione passiva di 4. Tira +1 che sommato a +5 di Interfaccia porta il totale a +6. Dato che Francesca conta molto su questa azione per impressionare O03 spende un punto fato sul suo aspetto da riparatore per un totale di +8, ottiene un successo con stile e mettiamo in gioco l’aspetto “Routine migliorate” delle quali ha 2 invocazioni gratuite.
Visto il successo molto alto quando mi chiede di esaminare le registrazioni degli attacchi Hekath O03 lo consente e Ada riesce a calcolare le probabilità che un attacco alieno sia imminente. Il rischio è estremamente elevato. Lo comunica ad O03 che immediatamente si attiva per le difese.

Naghato prova invece a cercare tra le cartelle cliniche informazioni utili sullo stato di animazione sospesa degli abitanti e sul loro patrimonio genetico. In questo caso sta cercando di Superare un ostacolo su Tecnico contro opposizione passiva di 3. Tira -1 che sommato a Tecnico +3 non basta per ottenere un successo. Anche Laham invoca l’aspetto Tecnologia Obsoleta per ottenere un +2 e porta il totale a 4. Successo. Ottiene l’accesso alle cartelle cliniche e scopre che effettivamente gli abitanti della stazione si possono considerare morti e scarica una copia delle cartelle cliniche.
Nota: A prima vista un fallimento non sarebbe stato interessante e non ci sarebbe stato bisogno di tirare, ho deciso di gestirla come superare un ostacolo per creare una situazione tesa in caso di fallimento, del resto Noah ha tirato troppo la corda.
Gabriel pensa di sfruttare la sua incorporeità e il fatto che non lo considerano una unità pensante per girare indisturbato per la base cercando le zone alle quali Noah non ha avuto accesso. Anche nel suo caso è un Superare un Ostacolo, su Portare in Fase la Realtà, contro opposizione passiva di 3. Ivan mi consegna un pulse e tira un +1 che sommato al punteggio di +4 porta il risultato a 5, successo. Vista la situazione Ivan decide di volere di più ed invoca l’aspetto Tecnologia Obsoleta per un ulteriore +2. Ottiene un successo con stile.

Avrebbe diritto ad un beneficio ma concordiamo che le cose gli andranno particolarmente bene. Decido quindi che non solo nessuno lo ha disturbato ma riesce ad arrivare fino al sancta sanctorum del complesso, il centro di controllo.

Scena 2 - Il centro di controllo

Il luogo è una pozzo circolare costruito attorno ad una colonna metallica. Le pareti sono un intrico di cavi, tubature e quelle che sembrano armi laser puntate sullo Hyonos. Scariche di energia illuminano a giorno il fondo del pozzo mentre un volto cibernetico appare in uno dei monitor sulla colonna e una voce metallica si rivolge verso l’intruso: “Tu non sei una unità di intrattenimento, cosa sei?”. Alcuni sensori escono dalle pareti e iniziano ad esaminare Gabriel.
Nota: A questo punto chiedo a Ivan cosa vuole fare, essendo il suo personaggio un ologramma potrebbe in qualsiasi momento sottrarsi alla scansione diventando immateriale. La tecnologia di Eden è sconosciuta a questa versione primordiale di Olympus quindi non ci sarebbe nemmeno bisogno di tirare.
Gabriel decide di lasciarlo fare per non compromettere la situazione, fino ad ora non si sono dimostrati ostili.

O03 chiama due Hydrah guardiani e fa scortare lo Hyonos in uno dei laboratori.

Gabriel comunica la situazione tramite il suo comunicatore ai compagni. Ada è impegnata nel difficile processo di ottimizzazione mentre Naghato si reca sul posto per controllare la situazione.

Lo Hyonos è nelle mani di una sorta di Hydrah-Medico (unità S01) con un ghigno sadico su ciò che resta di un volto martoriato e svariate braccia meccaniche da ragno terminanti in arnesi tecnologici vari.
Naghato arriva nel momento in cui uno dei bracci meccanici inizia ad incidere il corpo dell'Executor che, incredibilmente, prova dolore.

La prima tentazione di Naghato è quella di far esplodere la testa dell’ Hydrah ma ripensando a dove si trova decide di provare a parlare con O03 per cercare di fermare il medico.  Non ricordo esattamente come è andata ma dagli appunti risulta che abbiamo deciso per un Superare un ostacolo contro opposizione attiva. Umano contro Umano.
Nota: Ripensandoci forse sarebbe stato meglio un conflitto mentale, non siamo abituati ad usarli ed infatti non ci abbiamo pensato.
Naghato tira 0 che sommato al suo +2 porta il totale a +2. Per sua fortuna l’Hydrah ha Umano +0 ma tira +2 portando ad un pareggio. Naghato decide di far leva sulle azioni di Ada ed invoca una delle invocazioni gratuite di Routine Migliorate portando il totale a +4. Decido di invocare uno degli aspetti di S01, nessuna pietà, portando anche il mio totale a +4. Interviene Gabriel aiutando Naghato e parlando direttamente con O03. Porta il totale a +5. Successo. O03 richiama S01 all’ordine e l’Hydrah si allontana mosso come una marionetta.

Nota: Sapendo che i punti fato mi serviranno nella prossima scena decido di non spenderne altri.
A questo punto la situazione si sta mettendo fin troppo bene per gli Executor ed Ada vorrebbe convincere O03 ad aprire i collegamenti con l’esterno e a connettersi ad Olympus per ricevere aiuto nella lotta contro gli alieni.

Durante le riparazioni del sistema Ada ha notato delle incongruenze nell’approvvigionamento energetico della base e decide di iniziare l’opera di convincimento chiedendone il motivo al loro ospite. Decido che il successo è più interessante del fallimento e non faccio tirare. O03 afferma, con un certo orgoglio, di avere a disposizione una certa quantità di materia Hekath imprigionata nelle profondità della base dalla quale estrae l’energia necessaria quando serve, in modo simile al campo di Anti-Realtà che circonda e protegge gli Hydrah.

Il gruppo si trova in pratica al di sopra di una bomba atomica aliena pronta ad esplodere!

A questo punto provo a tentare l’aspetto di Gabriel “La luce di Eden è la mia guida ma mi rende cieco”. Non può consentire che il generatore ad anti-realtà continui a funzionare, deve essere distrutto e con esso tutta la materia Hekath al suo interno. Ivan paga un punto fato e rifiuta la tentazione spiegando che la priorità è ripristinare le comunicazioni con Eden e salvare i LostH, poi potrà pensare all'abominio nelle profondità della base.

Decido di usare il pulse che ho da parte ed attivo l’attacco Hekath che era in programma. Mica posso far finire tutto a tarallucci e vino!

Scena 3 - L'attacco

La base è scossa da terrificanti esplosioni ed accedendo alle telecamere di sicurezza il gruppo vede i due Ragni Meccanici rimasti all'esterno della base che stanno sparando verso le difese del complesso. Il loro aspetto inizia a mutare e contorcersi, il gruppo ne aveva annullate le difese e gli Hekath in qualche modo devono averne preso il controllo.

Intanto altri Hekath iniziano a sciamare da ogni dove. Le rivelazioni indicano la presenza di 7 Hekath classificati MkBeta e un numero indefinito di MkAlfa.

Inizia così una battaglia terrificante che decidiamo di gestire come una competizione. Gli Executor ed il complesso Holy Plus contro l’Orda Hekath.

Nota: La serata volge al termine, decidiamo quindi che basteranno 3 successi ad una delle fazioni per decretare la vittoria.
Naghato chiede a O03 se nell'hangar ci sono a disposizione macchine da guerra che potrebbe pilotare, decido per un Mech. Latham, felice come un bambino, risponde: “Perfetto, Naghato sale sul mech e si butta in combattimento.”

Le porte dell’hangar si aprono e un gruppo di Hydra, Naghato, Gabriel escono alliesterno. Noah resta all'interno e comanda uno dei cannoni difensivi, Ada invece cerca di approfittare del caos per superare le difese di uno dei ragni e prenderne il controllo.

Nota: Noah è un PNG, decidiamo quindi che i personaggi possono invocarne gli aspetti spendendo i loro punti fato ma non farà altro.
Nota: Dato che saranno gli Executor a combattere contro gli Hekath ma hanno dalla loro parte il supporto della Stazione Holy plus decido di simularne l’aiuto mettendo in gioco degli aspetti di situazione. Naghato è su un Mech da combattimento (1 invocazione gratuita), sono accompagnati dalla Fanteria Hydrah (1 invocazione gratuita) e il complesso è difeso da Cannoni al plasma.
Sarà Gabriel a guidare l’attacco quindi tira lui i dadi. Nel frattempo Naghato prepara la strada a crea un fuoco di copertura per aiutare la fanteria.

Per prima cosa risolviamo il tentativo di Ada. La tecnologia è obsoleta e era già riuscita a superarne le difese. Lo consideriamo quindi un Superare un Ostacolo con Interfaccia contro opposizione passiva di 2. Tira un +3 per un totale di +8. Riesce ad inviare un comando di autodistruzione e uno dei ragni esplode. L’aspetto Ragni Meccanici Mutati diventa Ragno Meccanico Mutato. Dato che il risultato è un Successo con Stile mettiamo in gioco il beneficio Routine di Autodistruzione da poter essere usato contro l’altro Ragno se necessario.

Tocca a Naghato. Crea un Vantaggio su Potenza di Fuoco (4) contro opposizione passiva di 2. Purtroppo tira -3 e decide di usare un punto fato sull'aspetto Cannoni al plasma dato che anch'essi forniscono fuochi di copertura. Decide di non ritirare ma usare il +2. Totale +3, successo. Crea quindi l’aspetto Fuoco di copertura del quale ha una invocazione gratuita.

È il momento della competizione.

Gli Hekath attaccano con Feroce +7 (è un’intera orda) e tirano +1, totale +8. Gabriel ha un punteggio di Marziale +5, tira +2 e decide di utilizzare le invocazioni gratuite di Fanteria Hydra e Fuoco di copertura per portare il totale a +11 e ottenere un successo con stile.

Nota: qui ho fatto un errore io, mi sono dimenticato che quando i personaggi invocano un mio aspetto contro di me guadagno punti fato per la scena successiva. Ne avrei avuti a disposizione tre in più da usare! a causa di tutti gli utilizzi di Tecnologia obsoleta
Non volendo spendere ulteriori punti fato concedo il successo con stile (dovrei spenderne almeno 2) e passiamo al secondo round.

Uno dei ragni ha quasi aperto una breccia nelle difese del complesso. Gli Hekath sono costretti ad una momentanea ritirata, probabilmente presi di sorpresa dalla presenta degli Executor.

Approfittando della situazione il gruppo incalza.  Continuiamo la competizione.

Gabriel ottiene un -3 con i dadi, utilizza un punto fato per invocare l’aspetto Cannoni al plasma e ritira i dadi ottenendo +0 che sommati al +5 di Marziale porta il totale a +5.

Sapendo che il punteggio di ferocia dell’orda è +7 utilizza l’invocazione gratuita di Fanteria Hydrah mentre Naghato miete vittime tra le file dei nemici (lo consideriamo un tentativo di aiutare). Aggiunge un +1 e invoca l’utilizzo gratuito di Mech da combattimento per un ulteriore +2, totale +10.

Gli Hekath tirano 0, che sommati al +7 non bastano a sconfigere gli Executor. Spendo un punto fato sull'aspetto Orda Hekath e un ulteriore punto su Ragno Meccanico Mutato per un totale di +11.

È il momento di giocare tutto per tutto, Ada attiva la routine di autodistruzione sul secondo ragno usando il beneficio per dare un ulteriore +2 a Gabriel. Il totale è un terrificante +12 (+13 considerando l’azione di supporto di Ada).

Decido di non rincarare la dose (credevo di avere meno punti fato).

Gli Executor vincono la competizione.

Il secondo ragno esplode, Gabriel rompe le fila dell’esercito nemico spingendosi in profondità seguito dalla fanteria Hydrah, il nemico è in rotta. La battaglia è vinta.

Gli Executor sono fuori dal complesso ma le trasmissioni sono ancora disturbate, senza contare che Noah ed Ada sono ancora all'interno, decidono quindi di rientrare e chiudiamo la scena.


Scena 4 - Rivelazioni

A questo punto Ada propone a O03 di aprirsi ad Olympus, le capacità degli Executor e il loro livello tecnologico sono la dimostrazione che il mondo non è finito e la loro tecnologia potrebbe fornire all’IA la possibilità di salvare gli umani che gli sono stati affidati.

Olympus 0.3 accetta, Ada si mette in comunicazione con Olympus e fa da tramite tra le due IA.

Nota: Avrei potuto far tirare per superare un ostacolo o magari avviare un conflitto ma, considerando che siamo giunti a fine serata e che il fallimento non porterebbe nulla di nuovo alla trama decido che O03 ha avuto abbastanza prove per fidarsi.
Per un istante la IA sperimenta una vera epifania travolto dalla complessità di Olympus poi ne viene completamente annientato. Le sue ultime parole suonano come “... è…. bellis..si...mo…”. Passano pochi istanti e il sistema si riavvia ma gli Executor si rendono conto che qualcosa non va.

Le comunicazioni sono ancora interrotte.

Olympus ha avuto accesso a tutti i segreti della Stazione Holy Plus e non ha intenzione di consentire che le altre IA possano usufruire della tecnologia per estrarre l’energia dalla materia Hekath.

Ada riceve una comunicazione dalla IA che le intima di impedire, con ogni mezzo, che gli Executor possano contattare Eden o Nirvana. Gabriel, all’oscuro della richiesta della IA, chiede che il generatore ad anti-realtà sia distrutto immediatamente, Ada vede allontanarsi sempre più ogni possibilità di negoziare la loro salvezza.

Nota: Rifletto un attimo su come ho immaginato le tre grandi IA e concludo che Olympus non ha alcun motivo per uccidere gli Executor per proteggere l segreto della base e che prima di agire violentemente proverebbe a convincerli con la logica. 
Si rivolge quindi a tutti gli Executor utilizzando il sistema audio del complesso: “La misura restrittiva è necessaria per la vostra stessa incolumità, ho ragione di credere che le vostre IA di riferimento non stiano agendo per il bene del genere umano. Vi chiedo di concedermi qualche minuto per dimostrarvelo.”

Dopo un po’ di titubanza iniziale i Proxy e lo Hyonos accettano.

Olympus mostra loro sui monitor della base alcune immagini e riprese di Naghato, in gran parte estratti dalla memoria di Hydrah o telecamere di sorveglianza di server Olympus in giro per il mondo.

Il problema è che il Proxy non ricorda di essere mai stato in alcuni di quei luoghi.

Secondo Olympus l’immagine più vecchia risale a circa 50 anni prima. Eliminata la possibilità di un fratello gemello sconosciuto ci sono solo due possibilità praticamente equiprobabili.


  1. Ci sono più cloni dello stesso individuo in giro e quindi Naghato non è un umano geneticamente potenziato come ha sempre creduto ma solo un clone 
  2. oppure è l’individuo originale ma la sua memoria è stata “resettata” in precedenza, probabilmente dopo aver raggiunto la sua quota di genepuri. 
Altro che safezone!

Mentre Naghato vede crollare tutte le sue certezza Olympus mostra a Gabriel un elenco di statistiche.

Sono il resoconto di una serie di attività degli Hyonos negli anni passati, incrociando i dati incredibilmente il livello di contaminazione Hekath nelle zone interessate dall'influenza di Eden è stabile e non risente in alcun modo dell’attività degli Hyonos.

Come se lo scopo della IA fosse il mantenimento dello status quo, come una qualsiasi religione del passato, e non l’annientamento della minaccia Hekath.

Gabriel afferma di aver bisogno di tempo per assimilare tutto ma che per ora non divulgherà le informazioni, chiede solo in cambio che il generatore ad energia Hekath venga disattivato.

Naghato invece balbetta un “Ma allora… chi me lo fa fare di sopportare tutta questa merda? … che vada a farsi fottere”.

Non ricordo cosa ha affermato Ada ad un certo punto, relativamente alla sua umanità, ricordo solo che Olympus l’ha gelata con un “Tu sei solo una macchina”.

La rivelazione di Olympus chiude in modo del tutto imprevisto la sessione e il ciclo di avventure. 

Gli Executor hanno visto crollare il loro mondo e sono ora senza una guida, cosa faranno? cercheranno la verità, daranno un senso alla loro vita o preferiranno accettare l’illusione e continuare a seguire il miraggio di una Safezone o della Vittoria finale?


Post partita

Questa sessione ha inaspettatamente chiuso un ciclo di avventure e può essere considerata un traguardo maggiore a tutti gli effetti. In questa ottica quello dell'avventura precedente sarebbe stato un traguardo significativo anche se lo abbiamo giocato come maggiore. 

Ne terrò conto nel prossimo arco narrativo.

Possiamo quindi tirare un po' le somme della nostra esperienza con Fate e Evolution Pulse.
  • La prima cosa che ci ha colpito è stato il finale della sessione, è venuto fuori naturalmente, da solo. Persino io come Dungeon Master non me lo aspettavo. Avevo previsto di far finire l'arco narrativo nella factory, non certo questo.
  • Il modo di giocare dei giocatori è cambiato quanto i personaggi, è sembrato naturale modificare gli aspetti, persino il concetto base; tutto è stato molto fluido.
  • Avremmo potuto decidere di terminare qui la nostra esperienza con Evolution Pulse ma ci sono così tante trame e storie che aspettano di essere raccontate che abbiamo deciso di continuare.
  • Le prossime avventure saranno sicuramente diverse, il gruppo si dividerà e proveremo a seguire le loro storie non più come il classico "party di avventurieri" ma come individui che stanno cercando il loro posto in un mondo senza più certezze. Potremmo addirittura decidere di tentare un approccio senza master (Fateless), in questo caso probabilmente giocherò Noah.
  • Il sistema Fate in generale ci ha soddisfatto molto, non è privo di difetti (specialmente nei combattimenti) ma credo che in buona parte le difficoltà avute riguardino il diverso modo di giocare ed aspetto di vedere come andranno le prossime avventure.
  • Non so se continueranno gli Actual Play, scriverne con questo dettaglio è una fatica immane e porta via moltissimo tempo. Spero comunque che siano stati utili a qualcuno quanto lo sono stati a me per capire le nuove meccaniche, gli errori fatti e il cambio di approccio che giochi come questo richiedono.


Commenti

  1. Seppur a oltre un anno di distanza dalla sua stesura, tanto di cappello: un Actual Play meticoloso e realmente utile per farsi un'idea di quello che è Evolution Pulse (e Fate in generale) nella pratica. Sono in procinto di iniziarne una campagna e il tutto mi è stato davvero di ispirazione, grazie.

    Inutile dire che futuri Actual Play del gioco (magari della sua trasposizione Fateless) sarebbero i benvenuti.

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